In queste ore i cittadini sassolesi sono alle prese con le cartelle del Consorzio di Bonifica.
Tante famiglie non hanno potuto pagare entro il 20 ottobre perché le cartelle non sono arrivate e c’è preoccupazione.
Sul piano politico/ amministrativo il tutto si somma con la pessima gestione del nuovo regolamento del Consorzio, che in modo surrettizio, ha sottoposto a tassazione larga parte dei cittadini di Sassuolo, senza apportare benefici……giustamente gran parte di Sassuolo era esente.
La Giunta si è accontentata delle giustificazioni del Consorzio mentre il Consiglio Comunale non ha discusso nel merito….la cosa è stata “ trattata da bestia “.
In compenso domenica scorsa c’è stata la visita guidata, ciceroni l’Assessore alle praterie e tecnici del Consorzio, alla centrale idroelettrica sul Secchia, in costruzione, con i soldi dei sassolesi .
Alle cartelle della “ Bonifica” si stanno aggiungendo le cartelle della TARI ( pattume o monnezza ) da pagare entro il 10 novembre.
Ci sono tante incognite che l’Amministrazione dovrà chiarire…..per correttezza.
La delibera ATERSIR , ambito di Modena, il 13 aprile ha deliberato il piano finanziario e per Sassuolo il costo di gestione dei rifiuti urbani con una diminuzione del 5,1 %, da euro 8.066.000 del 2015 ad euro 7.614.000 del 2016, netto IVA
Solo il costo dello spezzamento e lavaggio ha subito un aumento del 21,3 %, con i miserabili risultati che tutti i sassolesi vedono tutti i giorni.
Il bilancio preventivo del Comune di Sassuolo, ha previsto per il 2016 una entrata da TARI di euro 9.879.000, IVA compresa al 10 %……c’è qualcosa in più che non si è compresa.
Se andiamo a vedere le cartelle c’è una sorpresa, roba da “ magliari “ : La tariffa della quota fissa è calata rispetto al 2015 ma è aumentata la quota variabile del 21 % rispetto al 2015..
Per notizia , la quota variabile incide sulla bolletta per il 79 % ed è calcolata sulla quantità dei rifiuti prodotti…..due novantenni ,secondo il Comune di Sassuolo, producano a Sassuolo tanta monnezza ??.
Un ultima cosa, sempre ATERSIR nel luglio 2016 ha approvato il piano di ambito di Modena del servizio rifiuti urbani.
Sassuolo ha votato a favore, presente l’assessore alle praterie.
Il piano serve per mettere dei paletti in preparazione della gara europea per l’affidamento del servizio, visto che la convenzione con Hera scade il 31 dicembre 2016.
Quasi tutti i Comuni, ci risulta, hanno presentato emendamenti e proposte innovative nelle bozze del gennaio e maggio 2016.
Non sappiamo se il Consiglio Comunale è stato informato, se ne ha discusso, fatto sta che la città non sa niente.
Una gestione del genere, quanto meno richiede le dimissioni dell’Assessore.
Partito Socialista Italiano- Sassuolo
