Continuano senza sosta i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Comando provinciale dei Carabinieri e finalizzati alla repressione dei reati in genere, con particolare attenzione a quelli di natura predatoria. Controlli a tappeto sono stati eseguiti dal Nucleo investigativo e delle 4 Compagnie della provincia nelle aree più degradate a margine della città di Modena, ove si registra un’alta percentuale di “nomadi stanziali” che si confermano – spiega la nota dei Carabinieri – “significativamente orientati alla commissione di reati contro il patrimonio”, anche in danno delle fasce deboli.
Nel corso delle numerose perquisizioni sono state rinvenute e sequestrate attrezzature e diversi attrezzi da cantiere e materiali per l’edilizia sulla cui provenienza sono in corso accertamenti, nonchè elettroutensili vari (tra cui un martello pneumatico, un trapano e un flessibile) risultati provento di furto, già restituiti al legittimo proprietario, per la ricettazione dei quali è stato denunciato un nomade 25enne.
Il valore della merce recuperata ammonta a diverse migliaia di euro. Complessivamente sono state controllate 67 persone e 24 automezzi, tra autovetture e caravan.