I Carabinieri della Stazione Bologna Bertalia, coadiuvati dal Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro, hanno arrestato due casertani di 35 e 43 anni per concorso in truffa, sostituzione di persona, possesso di documenti di identificazione falsi, ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito.
I fatti risalgono a sabato mattina, quando due Carabinieri sono andati in un negozio di telefonia mobile di Bologna per un controllo finalizzato alla prevenzione dei reati ai danni degli esercizi commerciali. Alla vista dei militari che stavano entrando nel locale, due clienti che si trovavano impegnati con una responsabile nella trattativa di vendita di uno smartphone, si sono ripresi i documenti di riconoscimento e le carte di credito che avevano consegnato per avviare le pratiche e si sono diretti velocemente verso l’uscita. I Carabinieri si sono insospettiti, hanno inseguito i due soggetti e li hanno fermati mentre stavano tentando di partire a bordo di un’automobile Ford Focus parcheggiata nelle vicinanze del negozio. Interrogando la banca dati delle Forze di Polizia, i militari hanno scoperto di avere di fronte due professionisti del crimine, specializzati in reati contro il patrimonio, soprattutto le truffe.
Questo non ha fatto altro che aumentare i sospetti nei Carabinieri che ricostruendo la dinamica dei fatti accaduti prima del loro arrivo hanno rilevato che i due malviventi erano andati nel locale per mettere in atto una truffa, utilizzando dei documenti falsi e di dubbia provenienza che avevano con sé: carte di identità, patenti di guida, carte di credito e codici fiscali, poi sequestrati dai militari durante una perquisizione personale. Successivamente, gli inquirenti hanno scoperto che la Ford Focus era stata noleggiata qualche ora prima presso un’agenzia di Bologna, per il periodo dal 20 al 26 ottobre 2016, al costo di 557 euro. Il pagamento era stato effettuato con due carte di credito intestate a una terza persona. Scavando più a fondo, è stato rilevato che nel 2009, l’intestatario della carta di credito era andato dai Carabinieri per denunciare lo smarrimento della sua Carta di Identità. Stando ai fatti, è probabile che i due fermati abbiano utilizzato le generalità di colui che aveva smarrito il documento, sicuramente a sua insaputa, per falsificare i documenti che avevano con sé, ad eccezione dell’effige fotografica che, invece, li raffigurava realmente. E’ grazie ai documenti falsi, che i due malviventi sono riusciti ad ottenere il rilascio di numerose carte di credito che utilizzavano per truffare il prossimo, come il titolare dell’agenzia di noleggi auto e la responsabile del negozio di telefonia mobile.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due casertani sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Bologna.
Se ci fossero altri negozianti che temono di aver subito una truffa analoga, possono rivolgersi ai Carabinieri della Stazione Bologna Bertalia, via Agucchi 118, telefono 051/6347434.