Sarà non a caso la Sala de Tricolore di Reggio, luogo simbolo della storia e delle istituzioni italiane, a ospitare venerdì 4 novembre un convegno dedicato al contrasto della corruzione e delle infiltrazioni criminose nella società, un tema delicato e urgente con cui le Amministrazioni locali come nazionali, le istituzioni e le comunità nel loro complesso sono sempre più chiamate a confrontarsi.
Organizzato dal Comune di Reggio Emilia, insieme alla Camera penale Bigi di Reggio Emilia e alla Consulta delle professioni della locale Camera di commercio, il convegno “Da Reggio Emilia l’anticorruzione partecipata ed efficace”, vede la partecipazione di alcuni dei principali esponenti di questo settore e propone una riflessione ricca e interdisciplinare sugli strumenti disponibili per arginare la penetrazione della malavita nell’economia e nella società.
“Fare fronte comune contro l’illegalità: questo è ciò che mette in pratica questo evento – dice l’assessora a Sicurezza, Cultura della legalitàn e Città storica Natalia Maramotti – a dimostrazione di come sia condivisa, nella nostra città, l’impostazione che l’Amministrazione Comunale ha voluto dare alle politiche per contrastare la corruzione e dunque l’infiltrazione delle mafie nel nostro territorio. È infatti, dal Piano anticorruzione realizzato con modalità partecipate, che è scaturita l’organizzazione congiunta di questo incontro formativo tra Camera penale, Consulta delle professioni e Comune di Reggio Emilia. Questo in coerenza con l’idea che il programma formativo in materia di anticorruzione e legalità, rivolto ai dipendenti comunali e organizzato in collaborazione con Avviso pubblico, apra un’occasione di alcuni incontri formativi agli stakeholders della città”.
“Abbiamo bisogno che il tema della corruzione – dice l’avvocata Celestina Tinelli, responsabile Scuola e Formazione della Camera penale di Reggio Emilia e consigliera del Consiglio nazionale forense – non sia dimenticato e di tutti gli operatori che, per vario titolo, ne sono coinvolti: pubblici funzionari, imprenditori, magistrati ed avvocati, liberi professionisti; con l’attenzione, sempre e comunque dovuta, per i diritti e le garanzie individuali. Quest’anno si è aggiunta fra gli organizzatori la Consulta delle Professioni presso la Camera di Commercio di Reggio Emilia, in quanto il tema degli adempimenti Anticorruzione riguarda anche tutti gli Ordini Professionali”.
Nel corso della mattina, dopo l’introduzione alle ore 10 dell’assessora alla Cultura della Legalità del Comune di Reggio Emilia Natalia Maramotti, di Celestina Tinelli del Consiglio nazionale forense e responsabile della scuola territoriale Camera penale Bigi di Reggio Emilia, di Domenico Noris Bucchi, presidente della stessa Camera penale reggiana, di Bruno Bartoli, presidente della Consulta delle professioni, di Francesco Maria Caruso, presidente del Tribunale di Reggio Emilia, di Giorgio Grandinetti, procuratore della Repubblica di Reggio Emilia, di Isabella Fusiello, questore di Reggio Emilia, e di Giulio Terzi, presidente della Fondazione giustizia di Reggio Emilia, si terrà una tavola rotonda dedicata a “I Piani anticorruzione della città: enti territoriali, enti pubblici, società partecipate e ordini professionali”. Intervengono: Alberto Bevilacqua, responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza del Comune di Reggio Emilia, Fausto Capelli, professore di Diritto dell’Unione europea del Collegio europeo dell’Università di Parma, Paolo Villa, dottore commercialista e Referente per l’Anticorruzione di Odcec, Antonella Trentini, avvocato presidente dell’Unione nazionale avvocati degli enti pubblici, Mariangela Zaccaria, vice segretario del Comune di Milano, Claudio Zucchelli, presidente del Consiglio giustizia amministrativa della Regione Sicilia, Pierpaolo Romani, Coordinatore nazionale di Avviso pubblico. Modera Salvatore Sica, presidente della Scuola superiore dell’avvocatura del Cnf.
Nel pomeriggio i lavori riprendono alle 14.30 con gli interventi di Ida Nicotra, consigliera dell’Autorità nazionale anticorruzione, e Domenico Manzione, sottosegretario del Ministero degli interni. A seguire la tavola rotonda “Efficacia della legge anticorruzione ad oltre un anno dalle riforma”. Ne discutono: Anna Rossomando, avvocato, parlamentare e componente della Commissione giustizia della Camera, Giacomo Forte, sostituto procuratore del Tribunale di Reggio Emilia, Bruno Giangiacomo, presidente del Tribunale di Vasto, Lodovica Giorgi, avvocata, responsabile dell’Osservatorio sulla specializzazione dell’Ucpi, Giovanni Flora, avvocato, ordinario di Diritto penale Università di Firenze e vice presidente Ucpi, e Dino Petralia, procuratore aggiunto del Tribunale di Palermo. Modera la giornalista di Teletricolore Isabella Trovato.
L’iniziativa è ulteriore testimonianza dell’impegno del Comune di Reggio Emilia in tema di contrasto dell’illegalità e delle infiltrazioni criminali nella società locale che, tra le varie iniziative, ha dato avvio a un percorso di formazione per i propri dipendenti sulle ultime novità in tema di leggi e procedure per la lotta alla corruzione nelle sue diverse forme.