Nell’ambito delle iniziative per la Giornata mondiale contro la violenza maschile alle donne, il Comune di Reggio organizza un doppio appuntamento aperto al pubblico per sensibilizzare la città su questa piaga sociale che ogni anno vede nel nostro paese decine di donne vittime di abusi e violenze da parte degli uomini.
Venerdì 25 novembre, dalle ore 10 alle 11, in piazza del Monte a Reggio Emilia si svolge il Flash mob organizzato dall’associazione Nondasola e dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia. Per l’occasione saranno letti pensieri di donne e uomini, ragazzi e ragazze sulla violenza maschile contro le donne, raccolti dalle volontarie di Nondasola.
Il flash mob verrà realizzato nella stessa piazza dove, dal 20 settembre scorso, sono esposti quattro striscioni per richiamare l’attenzione sulla violenza maschile alle donne: “Fermati! Sei proprio sicuro che ho detto sì?”, “Possiamo parlare e basta?”, “Perché la mia liberà ti fa paura?”, “Cosa stai facendo alla mia mamma?”. Quattro frasi che evidenziano temi chiave come la relazione, la paternità, la violenza subita dai figli e dalle figlie, il consenso e il potere sulla libertà delle donne.
Martedì 29 novembre, alle ore 21 al cinema Cristallo (via Ferrari Bonini 4), con la proiezione di due prime visioni sempre sul tema della violenza contro le donne: il cortometraggio “Shok” e il lungometraggio “Enklave”. La serata, organizzata dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Rtm – Volontari nel mondo e l’associazione Nondasola, con il sostegno dell’Unione Europea, ha l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne e raccogliere fondi da destinare al progetto di Rtm “Aware”, per l’empowerment di donne rurali in Kosovo. Il biglietto di ingresso è di 10 euro. Le prevendite dei biglietti sono disponibili presso Ravinala bottega del mondo in via Guido da Castello 6 (RE) o chiamando Rtm allo 0522.514205.
“Shok”, scritto e diretto da Jamie Donoughue, ed entrato nella cinquina 2016 per Best Live Action Short Film degli 88esimiAcademy Awards, è ambientato in Kosovo durante la repressione degli anni Novanta e inquadra l’amicizia tra due ragazzi, testata fino allo spasimo durante la guerra.
“Enclave”, film del regista Goran Radovanovic, vincitore di Bergamo Film Meeting 2016, racconta la vita di un bambino serbo che vive in un villaggio albanese nel Kosovo post-bellico del 2004. Una enclave serba in un villaggio albanese del Kosovo post-bellico. Un matrimonio, un funerale e due comunità divise dall’odio. Nenad e Bashkim: il rapporto tra due bambini come specchio del conflitto e unico spazio per il cambiamento. Il film di Radovanovič è stato il film presentato dalla Serbia agli Oscar del 2016.