L’anno scorso in provincia di Modena i residenti over 85enni erano circa 25mila. Con un incremento, su base decennale, di 10 mila persone. Con l’aumentare dell’età della popolazione, un trend in continua crescita in tutta Italia, crescono anche i problemi di salute, compresi quelli di natura cardiovascolare. Ad approfondire il tema sarà il Congresso regionale di Cardiologia che quest’anno dedica il suo programma a capire come meglio adeguare le cure e l’assistenza dei pazienti anziani e fragili in ambito cardiologico.
Il convegno, che arriva alla sua XIX edizione, è organizzato dai cardiologi dell’Ospedale di Sassuolo Spa e si terrà presso il Centro ‘Salute & Formazione’ Florim il 26 novembre 2016, a partire dalle ore 9.00. Interverranno ospiti dall’Ospedale Maggiore di Bologna; dall’Infermi di Rimini; dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia; da Piacenza e Carpi.
L’evento ha il patrocinio del Comune di Sassuolo, di quello di Fiorano; del collegio IPAVSI di Modena; dell’Ordine provinciale dei Medici e Chirurghi e dell’Associazione ‘Amici del Cuore’. Dopo il saluto delle autorità, in programma tre ‘relazioni’ alle quali seguirà un dibattito e quindi una pausa, prima dell’avvio della seconda sessione del congresso.
L’ATTIVITÁ DELLA CARDIOLOGIA DI SASSUOLO
La Cardiologia di Sassuolo è struttura di riferimento per l’area Sud della provincia. Nel 2015 sono stati 930 i ricoveri, dei quali il 33,5% per infarto e cardiopatia ischemica, il 26,6% per problemi aritmici e il 20,4% per scompenso cardiaco. Complessivamente, l’Unità Operativa ha effettuato 18870 prestazioni ambulatoriali. Tra queste, 140 sono stati gli interventi per l’impianto di un Pacemaker. Sono invece 310 le persone seguite grazie al monitoraggio remoto da casa dei Dispositivi Impiantabili Attivi e N. 102 SEDUTE ambulatoriali per 612 ore eseguite dal Centro di Terapia Anticoagulante. Nell’ultimo anno sono state eseguite 271 coronarografie, 121 delle quali seguite da un’angioplastica.
