Un corso multidisciplinare articolato in tre giornate, con l’obiettivo di incrementare le capacità del personale della Pubblica amministrazione e del mondo delle imprese relativamente alla conoscenza di determinati fenomeni di criminalità organizzata, allo scopo di arginare fenomeni corruttivi e infiltrazioni mafiose, rafforzandone competenze e strumenti operativi.
Questo percorso formativo al via a Carpi nei prossimi giorni è promosso dall’Unione delle Terre d’Argine e dal Tavolo per l’Osservatorio della Legalità dell’ente associato. La prima giornata è rivolta principalmente ai dirigenti e ai rappresentanti del mondo delle imprese, ma è aperta anche ad amministratori pubblici, dirigenti e dipendenti degli enti locali e pubblici in genere e alle varie componenti del tessuto sociale ed economico (sindacati, operatori di polizia, associazioni di volontariato). Mercoledì 7 dicembre alle ore 9 nella sala consiliare si tratterà dunque del Codice degli appalti con Alberto Prampolini, Dirigente dell’Unione Bassa Reggiana della Stazione unica appaltante.
I successivi incontri del ciclo si svolgeranno invece, sempre nella sala consiliare, il 12 e il 21 dicembre prossimo. Nel primo si tratterà di Lotta alla contraffazione: analisi del fenomeno, sistemi e strumenti di contrasto con Stefano Izzi, docente nell’ambito del Progetto PON Anticontraffazione Sicurezza per lo Sviluppo mentre il 21 dicembre alle ore 14 l’argomento in discussione sarà I controlli di polizia in materia di edilizia, tema di cui parlerà Cristian Blora, Commissario della Polizia Municipale di Magenta (Mi), responsabile del nucleo di Polizia Giudiziaria del Corpo.
Ricordiamo che questo percorso formativo è realizzato nell’ambito del progetto Dallo studio di fattibilità alla costituzione del Tavolo Permanente per la Legalità e il Contrasto alla Criminalità Organizzata, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna ai sensi della Legge regionale sulle Misure per l’attuazione coordinata delle politiche regionali a favore della prevenzione del crimine organizzato e mafioso, nonché per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile.
