Sabato 10 dalle 8.30 Attivisti, Simpatizzanti e Portavoce del MoVimento 5 stelle saranno presenti in Piazza Ravera a Formigine per ringraziare i Cittadini che in questi mesi hanno impiegato il loro tempo per informarsi, informare, confrontarsi e coinvolgere il maggior numero di elettori ad arrivare preparati all’appuntamento del Referendum Costituzionale.
Domenica eravamo presenti in tutti i Seggi del nostro Comune – spiega il Consigliere Rocco Cipriano – quello che dalle prime ore del mattino è apparso evidente a tutti è stata la grandissima voglia di partecipare, di poter dire la propria, di manifestare la propria posizione in merito ad un tema così delicato ovvero la proposta di stravolgere in un sol colpo un terzo della “Costituzione più bella del Mondo”.
Gli italiani hanno bocciato sonoramente questa Riforma e sono certo che nei prossimi anni i Governi che verranno ci penseranno due volte prima di andare contro la ferma indicazione che è venuta dalle urne, ovvero la “Costituzione NON si tocca!”.
Personalmente credo – continua Cipriano – che il dialogo e le riflessioni su cosa si potrebbe migliorare nella nostra Costituzione non siano un tabù, ma da qui a stravolgere 47 Articoli su 139 in un colpo solo da parte di un Governo e non su indicazione del Parlamento ci sia uno spazio infinito.
Un anziano signore (e ci tengo a ribadire il concetto che gli anziani sono un bene prezioso e NON si rottamano!), in uno degli ultimi banchetti informativi che abbiamo fatto in questi sabati mi portò uno scritto di Piero Calamandrei “Come nasce la nuova Costituzione. Nella preparazione della Costituzione il Governo non ha alcuna ingerenza. Nel campo del potere costituente non può avere alcuna iniziativa neanche preparatoria. Quando l’assemblea discuterà pubblicamente la nuova Costituzione i banchi del Governo dovranno essere vuoti. Estraneo del pari deve rimanere il Governo alla formulazione del progetto se si vuole che questo scaturisca interamente dalla libera determinazione dell’Assemblea sovrana”.
Questo diceva Calamandrei nel 1947, poco prima dell’approvazione della nostra Carta costituzionale e così dovrà essere il giorno che qualcuno intendesse presentare qualche lieve modifica.
Proteggere l’interesse generale dagli interessi dei singoli.
Ribadisco – conclude Cipriano – che in questi mesi è stato gratificante ed importante poter condividere l’ampio dibattito sulla Costituzione e quindi anche sul Referendum costituzionale del quattro dicembre, ma rilevare una partecipazione di quasi 21000 formiginesi che domenica ha superato di circa 2000 elettori addirittura quella che ci fu per eleggere il Sindaco nel 2014 è la vittoria più grande.
Rinnovo quindi l’invito anche a chi ha votato SI a venirci a trovare sabato 10 in piazza Ravera perché ora non è più tempo di rancori ma di serenità e concretezza.
(Gruppo Consiliare MoVimento 5 stelle Formigine)