Un 55enne calabrese, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno a Fabbrico, è stato arrestato dai carabinieri per aver violato le prescrizioni della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, a cui è sottoposto dall’inizio dell’anno. L’uomo ha violato la misura di prevenzione per andare a mangiare con suo figlio in una pizzeria di altro comune come peraltro fatto, in almeno un’altra circostanza, in un ristorante di Fabbrico dove padre e figlio sono usciti pagando quanto consumato con carta di credito senza fondi.
L’uomo questa mattina dopo la convalida dell’arresto è stato condotto presso il carcere di Reggio Emilia in attesa del processo fissato per il prossimo 20 dicembre. A scoprire il sorvegliato fuori comune sono stati due carabinieri della stazione di Fabbrico liberi dal servizio che passando nei pressi di un ristorante del comune di Rolo hanno notato all’esterno l’auto che i militari sapevano essere utilizzata dal sorvegliato e da suo figlio. In considerazione che ai carabinieri erano giunte altre segnalazioni che vedevano padre e figlio andare a mangiare nei ristoranti senza pagare, i carabinieri nell’ipotesi, poi rivelatasi fondata, che i due congiunti si trovassero all’interno del ristorante entravano nell’attività commerciale, trovando conferme ai loro sospetti: in un tavolo del locale erano seduti padre e figlio. Non è dato a sapere se i due, come fatto nel recente passato, avevano intenzione anche questa volta di mangiare ‘a sbaffo’ ma certamente la presenza del sorvegliato speciale in altro comune diverso da quello dove era sottoposto alla misura con obbligo di soggiorno, è stato il motivo per cui il 55enne veniva arrestato in flagranza del reato di violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.
