Hanno raggiunto nottetempo la zona industriale di San Martino in Rio, comune della bassa reggiana, con l’intento di riempire il serbatoio della loro auto con il gasolio trafugato da quello di un camion in sosta. I carabinieri della stazione di Correggio li hanno però sorpresi nel bel mezzo del pieno: uno è stato fermato sul posto, l’altro è tornato indietro sui suoi passi dopo aver tentato un’inutile fuga mentre un terzo complice, in corso di identificazione, è fuggito.
Con l’accusa di concorso in furto aggravato i carabinieri della stazione di Correggio hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 48enne romeno abitante a Campogalliano e un 20enne connazionale residente a Bologna. L’attività è stata compiuta durante un servizio di controllo de territorio quando una pattuglia dei carabinieri di Correggio transitando lungo via dell’Artigianato, ricadente nella zona industriale del paese della bassa, notava la presenza di una Mercedes s320 con targa lituana e tre sconosciuti nei pressi. Trattandosi di zona in cui nel passato si sono verificati i furti di gasolio sui camion in sosta e considerato che uno dei tre uomini fuggiva i militari procedevano ai dovuti controlli identificando i restanti 2 fermati nei menzionati cittadini romeni. Durante i controlli emergeva che l’autovettura aveva il tappo del serbatoio aperto con tracce evidenti di gasolio. Dietro la vettura i militari rinvenivano una tanica vuota, aperta, contenente residui di gasolio, un tubo di gomma e una bottiglia di plastica modificato a mo’ di imbuto. Accertato che era stato appena travasato del gasolio nel serbatoio dell’auto i militari effettuavano una ricognizione nei presi localizzando un camion che aveva il serbatoio aperto in quanto era stato forzato per rubarne il gasolio poi utilizzato per rifornire l’auto in uso ai due fermati. I due romeni venivano quindi condotti in caserma e denunciati alla Procura reggiana con l’accusa di furto aggravato. Proseguono le indagini per risalire alò terzo complice riuscito a dileguarsi.