Nella mattinata di oggi, 21 dicembre, il settore Istruzione dell’Unione delle Terre d’Argine, nell’ambito del progetto Dallo studio di fattibilità alla costituzione del Tavolo Permanente per la Legalità e il Contrasto alla Criminalità Organizzata, ha promosso alla Sala Congressi di Carpi un incontro formativo rivolto alle classi 2° e 3° delle scuole secondarie di primo grado di Carpi, Soliera, Novi e Rovereto sulla Secchia. Durante l’incontro è stata presentata la figura del giudice Paolo Borsellino, magistrato assassinato dalla mafia assieme a cinque agenti della sua scorta nella strage di via d’Amelio, a Palermo, nel 1992.
Attraverso foto, video, lettere, documenti, interviste e testimonianze, Alfio Foti del Centro studi, ricerche e documentazione Sicilia/Europa a lui intitolato hanno delineato il profilo di Paolo Borsellino proseguendo il suo impegno di incontrare i giovani, forza su cui contare per cambiare la mentalità e scuotere le coscienze, rendendoli protagonisti della lotta alla mafia.
Circa 220 gli studenti che hanno partecipato all’incontro assieme ai loro insegnanti, introdotto dall’assessore alla Scuola del Comune di Carpi Stefania Gasparini, e durante il quale è stato realizzato anche un collegamento video con Rita Borsellino, sorella del giudice ucciso, da Palermo.