Da lunedì 3 aprile il Comune di Modena rilascerà, a tutti coloro che per scadenza o deterioramento o furto devono rinnovare il vecchio documento e a chi lo fa per la prima volta, solamente la nuova carta d’identità elettronica e soltanto all’Anagrafe centrale di via Santi 40, o a domicilio a chi per ragioni di salute non può recarsi agli uffici. Dopo un periodo di “rodaggio” con doppia modalità (a scelta dell’utente cartacea o elettronica, un migliaio di queste rilasciate da metà settembre 2016 a meta marzo) i Servizi demografici sono pronti con le otto postazioni fornite dal Ministero abilitate a multifunzione (cioè a produrre anche altri certificati).
“Riteniamo sia maturo il tempo di svoltare verso il nuovo e più sicuro documento – spiega l’assessore Tommaso Rotella, con delega ai servizi demografici – e creare la base per avere una migliore futura diffusione dei servizi ad attivazione telematica che la Pubblica amministrazione metterà gradualmente a disposizione dei cittadini”.
Il nuovo documento ha le dimensioni di una carta di credito e contiene foto, dati del cittadino ed elementi di sicurezza anti – contraffazione, come impronte digitali e codici pin e puk per usufruire di servizi telematici della P.A, oltre a eventuale scelta sulla donazione degli organi. Per il rilascio occorre recarsi in via Santi 40 (possibile anche la prenotazione allo 059 2032421 da lunedì a venerdì dalle 12 alle 14) con una fototessera ed eventualmente la denuncia di furto o smarrimento, o con la vecchia carta scaduta o deteriorata, per poi attendere l’invio del nuovo documento a casa da parte del Ministero che lo fa realizzare dall’Istituto poligrafico zecca dello Stato. Occorre stare attenti alla scadenza del vecchio documento e presentarsi per tempo agli uffici. Per l’arrivo della nuova carta a casa o dove indicato, passano mediamente sei giorni. Il documento cartaceo, ancora per qualche tempo, sarà rilasciato solo in caso di documentate emergenze (ad esempio in caso di furto, smarrimento o scadenza con esigenza imminente di espatrio o per sottoscrizione di contratti per immobili).
Il costo del nuovo documento è 22,21 euro, di cui 16,79 vanno al Ministero per le spese di produzione, stampa e spedizione. Al Comune non va un centesimo in più rispetto ai 5,42 euro di diritti che già c’erano per le carte tradizionali. La carta d’identità elettronica è valida 10 anni e alla scadenza, coincidente con il giorno del compleanno, potrà essere rinnovata agli uffici anagrafici comunali.
Le informazioni sul rilascio delle nuove carte di identità elettroniche si potranno trovare sul sito del Comune (www.comune.modena.it/anagrafe). Informazioni e istruzioni sull’uso sono sul sito del Ministero (www.cartaidentita.interno.gov.it).
Per ottimizzare la dotazione delle risorse interne, dal 3 aprile saranno ridotte le giornate di apertura degli sportelli anagrafici dei Quartieri, dove le carte d’identità, che non potranno più essere rilasciate, finora rappresentavano oltre la metà dei servizi forniti. Gli sportelli continueranno a rilasciare tutte le certificazioni collegate ad anagrafe e stato civile (residenza, stato civile, morte, nascita, cittadinanza…), a garantire i servizi di autentica di firma e/o foto, e le dichiarazioni sostitutive di atto notorio. Al Quartiere 1 (piazzale Redecocca) e al Quartiere 4 (via Newton 150) le aperture al pubblico del servizio saranno al lunedì e giovedì mattina dalle 8.30 alle 12.30; al Quartiere 2 (via Nonantolana 685/s) e al Quartiere 3 (via don Minzoni 121) apriranno martedì e venerdì mattina dalle 8.30 alle 12.30.