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Reggio E.: istruzione, salute, autonomia economica delle donne

Istruzione delle donne, la salute di madri e figli, l’autonomia economica delle donne nei paesi di origine. Sono questi i 3 grandi temi su cui intende lavorare il Movimento delle Donne Africane in Italia, nato a Roma nel marzo del 2005, che è stato protagonista di un incontro con le amministratrici reggiane che si è svolto giovedì in provincia.


La delegazione del movimento, oltre alla dottoressa Cécile Kyenge medico oculista dell’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, era formata da Odile Mbilla Moukouri, imprenditrice e Presidente del Movimento delle Donne Africane in Italia (MO.D.A.I) – Milano (Camerun); CHEF Kienge, Capo tribù di un località del Congo con 30.000 abitanti e Nancy Kitoka, studentessa membro dell’Associazione DAWA di Reggio Emilia.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le ragioni che hanno portato alla nascita di questo movimento, che raccoglie donne che vivono in Italia e che sono portatrici di varie professionalità (giuriste, medici, giornaliste, economiste, informatica, segretarie di direzione, infermiere, laureando in Architettura, docenti ecc. ..) e che vogliono “essere protagoniste efficaci ed efficienti nei vari processi di lotta contro la povertà in Africa e contro le discriminazioni di cui gli africani sono generalmente vittime”.

L’istruzione delle donne, cardini della società africana, è stata rimarcata come una esigenza fondamentale per il progredire di questi territori: “Nei nostri paesi si dice che se studia un uomo studia un individuo, se studia una donna studia una società”, ha spiegato la Presidente del Modai Odile Mbilla Moukouri.

La Presidente della Provincia Sonia Masini ha ricordato che il 2007 è stato dichiarato come l’anno delle pari opportunità dall’Unione Europea, e Reggio Emilia sarà teatro di un denso calendario di eventi legati anche al tema dei diritti delle donne migranti, e questa potrà rappresentare una occasione per collaborare con il Modai.

L’assessore provinciale Loredana Dolci ha invitato a una collaborazione per favorire l’integrazione delle donne presenti a Reggio Emilia, partecipando anche al Forum Provinciale delle donne che è attualmente in fase di costituzione. Il prossimo passo potrebbe essere un incontro in Regione, grazie alla consigliera Laura Salsi che era presente alla riunione di giovedì.

All’incontro in Provincia hanno partecipato anche Donatella Ferrari, Consigliera di Parità; Paola Casali, Consigliere provinciale; Roberta Mori, Sindaco di Castelnovo Sotto; Chiara Barbieri, Consigliere comunale del comune di San Polo d’Enza; Leda Iotti, Assessore alla cultura, pace, pari opportunità del comune di Montecchio; Loriana Paterlini, Responsabile Ufficio Politiche Comunitarie e Rapporti Internazionali della Provincia di Reggio Emilia; Anna Baccini, Volontaria attività di cooperazione internazionale.

















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