giovedì, 12 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeLavoroSciopero nazionale ristorazione collettiva 30 maggio, i sindacati del terziario: "leso il...





Sciopero nazionale ristorazione collettiva 30 maggio, i sindacati del terziario: “leso il diritto allo sciopero delle lavoratrici Cir dell’ospedale di Sassuolo”

I sindacati del terziario Filcams/Cgil Fisascat/Cisl Uiltucs/Uil di Modena denunciano la spiacevole situazione che si è verificata in occasione dello sciopero nazionale della ristorazione collettiva del 30 maggio. “Le lavoratrici Cir presso l’ospedale di Sassuolo – affermano i sindacati  – sono state precettate in violazione delle normative e delle tempistiche, poiché l’azienda si è accorta all’ultimo momento che non sarebbe riuscita a garantire il contingente necessario vista l’alta adesione allo sciopero che si preannunciava fra le lavoratrici”.

“Questo ha di fatto impedito l’esercizio del diritto di sciopero costituzionalmente garantito alle lavoratrici, tanto che già nella mattina di martedì 30 maggio si è svolto un presidio sindacale di protesta e di solidarietà presso l’ospedale di Sassuolo con volantinaggio all’utenza (foto).

Le lavoratrici Cir dell’ospedale di Sassuolo – prosegue la nota – hanno dimostrato un altissimo senso di responsabilità e coscienza civile, garantendo la prestazione lavorativa con spirito di dedizione verso i degenti.
Tutt’altro comportamento avrebbe invece meritato l’atteggiamento di Cir Food, che a dispetto di qualsiasi legge e regolamentazione del diritto di sciopero nei servizi essenziali quali quelli di ristorazione ospedaliera, ha violato un diritto fondamentale delle lavoratrici.
La legge prevede infatti che in tali tipi di servizi, ci debba essere una procedura di raffreddamento e di conciliazione tra le parti volta a definire il contingente di personale necessario a garantire il servizio e/o una tipologia di servizio ridotto”.

I sindacati hanno già scritto alla Prefettura di Modena per denunciare l’illegittimità e la nullità dell’atto di precettazione da parte di Cir. Tale denuncia è stata riportata anche all’associazione di rappresentanza, ovvero Legacoop, chiedendo che venga aperto un immediato confronto tra le parti.

I sindacati si riservano comunque di verificare e dare corso a iniziative anche di carattere legale per tutelare il diritto allo sciopero delle lavoratrici.

















Ultime notizie