Varcata la soglia delle dieci edizioni, Arti Vive Festival si appresta a fare undici, proponendo da giovedì 6 a domenica 9 luglio un programma che unisce tanti pezzi unici di musica indipendente a proposte di teatro innovativo, dispensando art performances ed esibizioni clownesche in un piacevole contesto gastronomico di street food.
Nei giorni del festival Soliera si trasforma letteralmente, attirando pubblico esigente anche da fuori regione, come accadrà la sera di domenica 9 luglio quando piazza Lusvardi verrà sferzata da una ventata d’aria internazionale con i live di Blonde Redhead, Xiu Xiu e Christaux. Il trio italo-giapponese di stanza a New York, che in venticinque anni di carriera non ha mai smesso di reinventarsi, incontrerà il mix di art pop, noise e alt folk della formazione capitanata dall’enigmatico Jamie Stewart, reduce dalla risonorizzazione della colonna sonora di “Twin Peaks” e il più recente “Forget”. Sarà questo l’unico evento a pagamento (prevendite su Vivaticket) di un festival per il resto a ingresso libero.
Un ulteriore appuntamento da non lasciarsi sfuggire, anche perché in esclusiva italiana, sarà quello di venerdì 7 luglio con il concerto di Kevin Morby, l’ex bassista dei Woods dal songwriting classicheggiante, in tour per presentare gli ultimi e ottimi due dischi City Music e Singing Saw, accompagnato dagli eroi dell’indie-rock nazionale His Clancyness e dalla promettente Giungla. Dopofestival al Dude presso Habitat con i The Gluts e il dj set de La Barberia Records.
Mentre sabato 8 luglio i concerti saranno parecchi, com’è tradizione, sia in piazza Fratelli Sassi che in piazza Lusvardi, con Padre Gutiérrez, Mood, Soviet Soviet, Sick Tamburo e Capibara, questi ultimi protagonisti dell’aftershow al Dude, dalla mezzanotte in poi, insieme al Laika Mvmnt djset.
La sezione teatrale si accenderà grazie agli spettacoli, tutti da scoprire, di Ugo Sanchez Jr. in “Rio Boom Boom”, degli Jashgawronsky Brothers, di Andrea Menozzi (“O… come arachide”), del Teatro dei Venti con “Pentesilea” e, last but not least, l’atteso “Reading: Fashion Macht Frei” del premiatissimo autore de “La Merda”, Cristian Ceresoli, con in scena Silvia Gallerano e Stefano Cenci, il direttore artistico del Festival.
Non mancheranno le art performances, nel solco della migliore arte urbana: sabato 8 luglio, infatti, Giorgio Bartocci terrà un laboratorio che unisce la teoria alla pratica per artisti di strada, mentre alle 19.30 mostrerà la sua nuova creazione sul muro del Nuovo Cinema Teatro Italia di via Garibaldi 80.
Nei quattro giorni del Festival in piazza Sassi e in via IV Novembre originali stand e variopinti truck, tra specialità tipiche da ogni parte d’Italia e piccoli capolavori culinari, garantiranno il Soliera Street Food. Sempre in piazza Sassi, oltre ai mercatini, ogni sera al termine delle esibizioni live, sarà possibile salire sul palco e cimentarsi al pianoforte. Nelle serate dal 7 al 9 luglio è inoltre allestita una speciale area bimbi nel cortile del Castello Campori.
Arti Vive Festival è organizzato dalla Fondazione Campori, in collaborazione con il Comune di Soliera e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
Tutte le informazioni dettagliate su www.artivivefestival.it