Il Comune di Bologna, Eataly World srl società di gestione del futuro parco agroalimentare FICO e i sindacati confederali CGIL, CISL e UIL hanno raggiunto un accordo sulla tutela dell’occupazione, la qualità del lavoro e la valorizzazione delle relazioni sindacali.
Partendo dall’esperienza del Protocollo appalti del Comune di Bologna e dEl Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo economico i firmatari dell’accordo hanno concordato con Eataly World un elenco di azioni che la società di gestione si è impegnata ad attuare. L’obiettivo è quello di favorire la piena regolarità delle condizioni di lavoro, l’agibilità sindacale (e il diritto d’assemblea) e la trasparenza della filiera delle aziende presenti nel Parco.
Sul tema delle relazioni sindacali l’accordo individua la sperimentazione di nuove forme di rappresentanza unitaria dei lavoratori che siano interlocutrici sui temi della tutela dei lavoratori e della qualità del lavoro. In questa linea si pone la decisione di promuovere un coordinamento di tutti gli RLS (rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) di tutte le attività del Parco per rendere più efficace l’attività di prevenzione dei rischi sul lavoro e di protezione dei lavoratori.
Dal punto di vista della verifica sull’attuazione dell’accordo tutte le parti si sono impegnate a incontrarsi entro marzo del 2018 per una prima valutazione mentre il Comune di Bologna si è impegnato a convocare le parti ogni volta su richiesta dei sottoscrittori.
“Ritengo questo un accordo importante perché raggiunto prima dell’avvio delle attività di FICO – ha detto l’assessore all’Economia Matteo Lepore – Il parco agroalimentare sarà un volano anche per l’occupazione. Il Comune di Bologna ha lavorato perché tutte le parti mettessero al primo posto il lavoro sia in termini occupazionali che di qualità delle relazioni sindacali. Il fatto che attorno al tavolo questa volontà sia stata raccolta e espressa è un risultato da salutare con soddisfazione”.
