Sono canzoni della tradizione scozzese e irlandese, accompagnate dal suggestivo suono dell’arpa a 26 corde, le “Storie celtiche” del concerto di Phil Holland in programma domani, lunedì 10 luglio, alle 21, nel giardino di Villa Boschetti di San Cesario.
Il concerto fa parte della rassegna “Lungo le antiche sponde” che comprende 13 spettacoli, tutti a ingresso libero, ed è promossa dalla Provincia di Modena, dall’Unione Comuni del Sorbara e dai Comuni di Ravarino, San Cesario, Bastiglia, Nonantola, Bomporto e Spilamberto con il contributo della Regione e la direzione artistica di Davide Burani e Andrea Candeli. In caso di maltempo il concerto si svolge all’interno della villa.
Phil Holland, di madre irlandese e padre scozzese, è un’artista capace di raggiungere l’anima del pubblico con la sua limpida voce e le sonorità dell’arpa celtica, strumento che sprigiona un fascino particolare, quasi magnetico. Dopo aver studiato violino e pianoforte Royal Academy of Music di Londra, nel 1988 viene invitata a suonare in Italia nell’Orchestra sinfonica dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini dove rimane per quattro anni, partecipando anche a numerose tournée internazionali.
Da sempre interessata alla musica legata alle proprie radici celtiche, si è dedicata allo studio dell’arpa a 26 corde, strumento con il quale tiene concerti da solista, avvalendosi di arrangiamenti originali, cantando arie tradizionali, e inserendosi a pieno titolo nel panorama contemporaneo internazionale della musica scoto – irlandese più significativa. Nella primavera 2004 ha arrangiato, inciso e prodotto il cd “Lagan” per canto e arpa celtica. Nell’inverno 2005 ha registrato il cd “Stories” (arpa celtica e canto).