Sono 114 i giovani, tra i 18 e i 28 anni di età, che hanno chiesto di partecipare ai progetti del servizio civile presentati dal Comune di Modena. In museo, accanto a disabili, anziani o minori e ancora in ambito ambientale.
Sono le proposte che l’amministrazione comunale fa a chi desidera impegnare un anno della propria vita nel Servizio Civile Nazionale Volontario, dedicandosi agli altri, formandosi, acquisendo esperienze e maturando una coscienza civica attraverso progetti di solidarietà, cooperazione e assistenza.
I giovani hanno risposto con entusiasmo, soprattutto le ragazze: 89 quelle che hanno presentato domanda, 25 i maschi. Trentadue i laureati, quasi tutti in discipline umanistiche (soprattutto lettere, lingue e letterature straniere, scienze dei beni culturali); 69 quelli che hanno conseguito il diploma di scuola superiore nei licei ma anche in istituti tecnici e professionali. Per quanto riguarda le richieste la più gettonata è stata l’area culturale.
Addirittura 37 i ragazzi che hanno chiesto di trascorrere l’anno applicandosi alla conservazione e valorizzazione dei beni archeologici, storici, e artistici. Potranno svolgere il loro servizio nei musei cittadini o partecipare a scavi archeologici.
Altri 30 desiderano impegnarsi nelle biblioteche cittadine, in questo caso i candidati selezionati parteciperanno alle attività di animazione, all’organizzazione di eventi e a progetti per favorire l’accesso a tutti in biblioteca.
Trentadue giovani desiderano invece intraprendere un percorso di conoscenza dell’alterità affianco a minori, anziani, disabili e stranieri, optando per l’area socio-assistenziale.
Sette vogliono partecipare ai progetti di conoscenza dell’ambiente e del rapporto uomo-animale; altri cinque vorrebbero diventare tutor, aiutando studenti delle scuole medie con difficoltà scolastiche nei compiti a casa e nelle attività che ne favoriscano l’integrazione in classe.
Tre hanno, infine chiesto di essere destinati allo sportello Informanziani di via Scudari.
La graduatoria definitiva dei candidati ammessi è consultabile da mercoledì 12 luglio sul sito internet del Comune, presso il CoPrESC all’Informagiovani di piazza Grande 17 e al quarto piano di via Galaverna presso il settore Servizi sociali.