Entreranno in vigore domani anche a Carpi le misure di emergenza previste nell’ambito del Piano Aria Integrato della Regione Emilia-Romagna a cui anche la città dei Pio aderisce e che scattano automaticamente in caso di superamento prolungato (per 4 giorni consecutivi) del limite giornaliero delle PM10 (50 microgrammi per metro cubo).
Oltre alle misure ‘standard’ questi provvedimenti emergenziali prevedono anche il blocco dei veicoli diesel Euro 4 all’interno del perimetro definito dall’ordinanza comunale e un aumento dei controlli sui mezzi circolanti.
Altri provvedimenti emergenziali in vigore da domani in tutto il territorio comunale sono la riduzione della temperatura di almeno un grado negli ambienti di vita riscaldati, il divieto di utilizzo delle biomasse in tutti gli edifici dotati di impianto di riscaldamento multi-combustibile, indipendentemente dal rendimento energetico e dal tipo di edificio, il divieto di spandimento liquami in agricoltura, il divieto di effettuare qualsiasi tipo di combustione all’aperto (falò, barbecue, potature e sfalci anche di origine agricola, ecc.).
Queste limitazioni resteranno in vigore fino a giovedì 19 ottobre incluso, quando sarà emesso un nuovo bollettino da ARPAE; qualora i livelli rientrassero nella norma le misure emergenziali saranno automaticamente revocate a partire da venerdì, altrimenti si proseguirà ad oltranza.