Conclusa l’operazione di brillamento di una bomba da aereo americana da 100 libbre risalente alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuta nei giorni scorsi in via dell’Arcoveggio a Bologna. A far brillare l’ordigno, intorno le 9, i militari del Genio Ferrovieri di Castel Maggiore. All’interno della ‘danger zone’ – un’area concentrica con un raggio di 100 metri dalla bomba – il Comune di Bologna ha provveduto all’evacuazione temporanea delle persone entro le 8.
Interdetto, temporaneamente, il traffico veicolare, pedonale e aereo. Alle attività hanno partecipato anche il comune di Bologna; le forze di Polizia; i Vigili del Fuoco; l’Agenzia regionale di protezione civile; la centrale operativa 118 Emilia Est; la Croce Rossa militare; Hera, Enel, Terna, Telecom e volontari della protezione civile.
La zona interessata alle operazioni è stata riaperta al traffico aereo, ferroviario, stradale urbano ed extraurbano e pedonale alle 9.10.
