Scuola, lavoro, giovani, bene comune, pari opportunità. Sono i temi della tappa a Bologna del Festival delle Generazioni in Tour, la manifestazione itinerante promossa lungo il 2017 dalla Fnp, la federazione nazionale dei pensionati della Cisl, che venerdì 27 ottobre conclude sotto le Due Torri il suo giro per l’Italia. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Fnp-Cisl Emilia-Romagna e con i patrocini di Comune di Bologna, Università di Bologna e Università Primo Levi, avrà il suo cuore all’Opificio Golinelli, la cittadella per la conoscenza e la cultura della Fondazione Golinelli (via Paolo Nanni Costa 14), scelta per la sua meritoria attività di educazione e formazione delle nuove generazioni. Diversamente da quanto precedentemente annunciato, per impegni istituzionali non potrà essere presente il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti.
“A Bologna chiudiamo il tour che è partito a marzo da Roma e che in questi mesi ha girato l’Italia, passando per Salerno, Lampedusa, Macerata e Milano – spiega la direttrice artistica del Festival delle Generazioni, Francesca Zaffino –. In tutte le tappe abbiamo incontrato oltre duemila giovani e insieme a loro e agli ospiti che abbiamo avuto, abbiamo esplorato il tema delle frontiere, reali e virtuali, e parlato di generazioni, futuro, scuola e lavoro”.
“Il Festival delle Generazioni in Tour vuole essere un’iniezione di fiducia per giovani e anziani”, continua Loris Cavalletti, responsabile dei pensionati della Cisl Emilia-Romagna. “Vogliamo sfatare l’idea che gli anziani pensano solo a se stessi e che il sindacato dei pensionati difende solo chi ha già un reddito come la pensione. Gli anziani hanno già supportato le famiglie in affanno in questi anni di crisi”. “Oggi – aggiunge Cavalletti – il problema è il lavoro: quello che si desidera, che non si trova, che si accetta. Ma non c’è conoscenza, da parte dei giovani, del mondo del lavoro e del sindacato. E proprio per questo nel festival saranno centrali il lavoro e il tema dell’alternanza scuola-lavoro”.
Il programma
La giornata del Festival delle Generazioni in Tour si apre alle ore 9.00 all’Opificio Golinelli con i saluti istituzionali di Loris Cavalletti, del direttore dell’Opificio Antonio Danieli e del segretario generale della Cisl di Bologna Danilo Francesconi. A seguire, per la sezione “(Pre)Visioni x il Futuro”, l’economista Stefano Zamagni spiegherà come una nuova “economia civile”, basata più sul bene comune che sugli egoismi e le soddisfazioni personali, possa generare equità e felicità.
Alle ore 10.30, il giornalista, autore e conduttore radiotelevisivo Federico Taddia coordina la tavola rotonda sull’alternanza scuola-lavoro. Un incontro dedicato all’analisi di uno strumento che vuole “sintonizzare” l’apprendimento scolastico con le esigenze del mondo del lavoro, che vedrà a confronto rappresentanti delle aziende, delle scuole e del sindacato, con dati sull’occupazione giovanile a cura dell’Istituto Toniolo di Milano: Luigi Torlai (direttore delle Risorse umane di Ducati), Roberto Zecchino (vicepresidente Risorse umane e Organizzazione di Bosch Sud Europa), Roberta Fantinato (dirigente dell’Istituto Fioravanti-Belluzzi e responsabile del laboratorio per l’occupabilità della Fondazione Golinelli), Vanna Maria Monducci (dirigente dell’Istituto Alberghetti di Imola) e Giorgio Graziani (segretario generale Cisl Emilia-Romagna).
Il pomeriggio parte alle ore 14.00 con un laboratorio di avvicinamento al lavoro per insegnare ai giovani come si scrive un cv e come affrontare un colloquio, affidato all’associazione culturale Teatroeducativo.it.
Alle ore 15.00, tavola rotonda sul fenomeno delle “famiglie sandwich”, ovvero quelle famiglie in cui una generazione si ritrova sola nel dover rispondere ai bisogni di cura delle generazioni che la precedono e la seguono. Questo lavoro di cura ricade solitamente sulle donne, madri e figlie di persone più fragili. Ne parlano il sociologo Riccardo Prandini, il demografo (e storico dirigente del Comune di Bologna) Gianluigi Bovini, la presidente dell’associazione Carer Lalla Golfarelli e Maria Trentin, responsabile del coordinamento donne di Fnp-Cisl. Modera il direttore di Anteas Massimiliano Colombi.
Alle ore 18.30 il Festival delle Generazioni in Tour saluta le Officine Golinelli e si sposta alla Cineteca di Bologna (via Riva di Reno 72) per la proiezione, in sala Cervi, di “Gli asteroidi”, il film di Germano Maccioni in concorso all’ultimo Festival di Locarno: una delicata storia di ventenni girata nella bassa bolognese. Sarà presente l’autore, nato a Bologna nel 1978, al suo primo lungometraggio da regista, dopo aver realizzato diversi documentari (sull’eccidio nazista di Monte Sole, sul jazz a Bologna, sul carcere, su Giovanni Lindo Ferretti, su Gianni Amico, sulla violenza di genere e su Charlie Chaplin) e un cortometraggio con Roberto Herlitzka, Angela Baraldi e Tatti Sanguineti.
Alle ore 21.00, “La parola alle donne” per superare le frontiere di genere: evento finale all’Oratorio di San Filippo Neri (via Manzoni 5) in collaborazione con Centro delle donne, Biblioteca italiana delle donne e associazione Orlando. Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate nel best seller di Francesca Cavallo ed Elena Favilli “Storie della buonanotte per bambine ribelli”. Storie che saranno lette da alcune tra le donne emiliane (e non solo) che, per forza di carattere, volontà, tenacia e conseguimento di risultati eccezionali, sono a loro volta esempi per tutte le donne, grandi e piccole. Introduce la storica Maria Giuseppina Muzzarelli.
Nel corso della giornata, visite guidate alla mostra “Imprevedibile” allestita nel Nuovo padiglione dell’Opificio Golinelli. Tutti gli appuntamenti del Festival delle Generazioni in Tour sono a ingresso gratuito, a eccezione della mostra e della proiezione alla Cineteca di Bologna, per le quali è possibile entrare gratuitamente previa registrazione sul sito www.festivaldellegenerazioni.it (fino a esaurimento posti disponibili). Segui il Festival anche su facebook, twitter e instagram.