Si chiama La scommessa vincente il laboratorio sulla matematica del gioco d’azzardo aperto da mercoledì 22 a martedì 28 novembre alla Sala Estense di Palazzo dei Pio. E’ promosso dal Comune di Carpi con il contributo di Regione Emilia-Romagna e Fondazione Casa del Volontariato di Carpi (ente strumentale della Fondazione CR Carpi), e nell’ambito del progetto a rete Attrazioni fatali che vede la collaborazione degli istituti secondari di secondo grado cittadini.
I soggetti promotori e sostenitori di questa iniziativa, consci dell’importanza che il gioco d’azzardo soprattutto on-line sta rivestendo per una percentuale crescente di giovani e non solo di adulti, hanno pensato ad una iniziativa che propone un progetto di Taxi1729 (si intitola Fate il nostro gioco); una sorta di vero e proprio laboratorio ad ingresso gratuito e con visite guidate, che ha l’obiettivo di svelare agli studenti delle scuole superiori e a tutta la cittadinanza i meccanismi del gioco d’azzardo, in modo semplice e con un linguaggio che li interessi, tra tavoli di roulette e migliaia di fiches colorate.
Si è pensato a fasce orarie diversificate e anche ad aperture nei week-end, per dare l’opportunità anche a chi lavora di prendere parte al laboratorio. Anche i giovani che frequentano lo Spazio Giovani Mac’è! e gli operatori dello stesso parteciperanno ad alcuni momenti dell’iniziativa. Le visite guidate al laboratorio La scommessa vincente (di un’ora ciascuna) sono previste tutti i giorni, domenica compresa. La prenotazione è consigliata e l’ingresso è gratuito.
A Carpi dal 2013 si è formato un gruppo di enti ed associazioni con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza contro la piaga del Gioco d’Azzardo, una rete che si è data il nome di Non giocarti il futuro!, promuovendo da allora iniziative e raccogliendo sempre più adesioni e contributi tra soggetti pubblici e privati così come tra semplici cittadini e insegnanti. Il progetto a rete Attrazioni fatali nel campo della lotta ai danni del gioco d’azzardo e della prevenzione dei fenomeni degenerativi ad esso legato (come l’aumento dei pazienti malati di ludopatia in cura al SERT purtroppo dimostra) è uno di questi. La Casa del Volontariato cittadina peraltro ospita già due gruppi rispettivamente composti da giocatori ludopatici e da loro familiari, coordinati da altrettanti psicologi e che gratuitamente offrono consulenza e trattamento al paziente e alla sua famiglia.
Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 059 683548 dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, e-mail retengf@gmail.com