E’ stata inaugurata ieri la mostra fotografica dedicata alle opere di Street Art realizzate dagli studenti dell’Istituto Blaise Pascal di Reggio Emilia nell’ambito del progetto ‘Luce dall’energia, colore dalla fantasia’.
Si tratta di 18 scatti fotografici, realizzati da Eduardo Becchimanzi, che ritraggono l’opera murale complessiva e un suo dettaglio realizzata nelle facciate di 9 cabine elettriche di E-distribuzione, società del gruppo Enel gestore della rete elettrica, che ha partecipato al progetto “Qua_Quartiere bene comune” promosso dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con il Centro sociale Papa Giovanni XXIII e Officina Educativa.
La mostra, presentata presso la Biblioteca San Pellegrino-Marco Gerra, è il momento conclusivo di un percorso avviato già agli inizi del 2017 che ha visto all’opera una decina di studenti dell’Istituto Pascal coordinati da Sebastiano Ferrari che, armati di bombolette spray e vernici colorate, hanno dipinto le facciate dei 9 manufatti collocate nei quartieri San Pellegrino, Buon Pastore, Crocetta, Migliolungo, Belvedere e Baragalla, firmatari dell’Accordo di Cittadinanza. Le creazioni artistiche ispirate ai temi dell’ambiente e del paesaggio hanno contributo a riqualificare ed abbellire il percorso cittadino che attraversa questi quartieri, ovvero le vie Cecati, Zanichelli, Rabbeno, Fenulli, Fogazzaro, Gagarin, Tenni, De Ruggiero, Telesio e Svevo.
Il progetto ‘Luce dall’energia, colore dalla fantasia’ è dunque un mix ben dosato di cura della città, creatività e partecipazione a livelli diversi che intende proseguire il suo cammino coinvolgendo altre aree della città quali il quartiere Masone che ha già dato la sua adesione.
“Questa idea dei ragazzi dell’istituto Bus-Blaise Pascal ci è piaciuta fin da subito: coinvolgerli in un’attività di pittura muraria sulle cabine di E- Distribuzione è stato un modo per renderli protagonisti con un loro progetto, all’interno del Laboratorio di quartiere – ha detto l’assessore alla Partecipazione e Cura dei quartieri Valeria Montanari – La sensibilità dell’azienda è stata fin da subito un fattore positivo, che ci ha permesso di realizzare il progetto e di supportarlo anche grazie al lavoro degli educatori di Officina Educativa e del centro sociale Papa Giovanni XXIII. ‘Luce dell’energia, colore della fantasia’ è una piccola, grande storia di quartiere come ce ne sono tante, capace di rendere davvero protagoniste le persone. La nostra volontà è di continuare il progetto in altre zone della città perché le idee capaci di creare relazioni tra le persone e bellezza vanno sempre replicate”.
“Siamo soddisfatti di aver partecipato a questo progetto – ha detto Luca Alfonsi responsabile E-Distribuzione zona Reggio Emilia Modena – che coniuga i valori di sostenibilità, innovazione e rispetto per l’ambiente che sono nel Dna della nostra azienda –. Vogliamo proseguire questa esperienza positiva estendendo l’opera di riqualificazione ad altri manufatti di nostra proprietà, continuando a collaborare in maniera proficua con l’Amministrazione comunale”.