“In merito al quesito posto dal giornale Online “Sassuolo 2000 “, circa la correttezza “o meno“ del calcolo della TARI dovuta dai cittadini per la gestione della raccolta dei rifiuti ed alla risposta dell’ufficio tributi del Comune di Sassuolo, prendiamo atto della correttezza del calcolo, perlomeno nella parte chiamata “variabile“. Comunque, rimane, sempre un problema, mai chiarito, nonostante le sollecitazioni, annuali, del gruppo politico socialista.
Come noto – spiega Cardone – il gestore del servizio rifiuti è Hera e che attualmente opera ancora in regime di proroga della convenzione, in quando scaduta.
L’Ente di espressione Regionale, deputato al controllo, si chiama ATERSIR ed il 13 marzo 2017 ha deliberato, con l’astensione del rappresentante politico sassolese, i costi del servizio rifiuti di tutti i Comuni della provincia di Modena.
Il costo del servizio “documentato da Hera” è stato deliberato in euro 6.982.000 mentre il Comune di Sassuolo ha messo in bilancio e quindi a carico dei cittadini euro 9.807.000.
Pur sapendo che al costo di Hera di euro 6.982.000 va aggiunta l’IVA di legge, non abbiamo mai saputo la “differenza“ ”
(Mario Cardone)