Viaggiavano da molte ore, probabilmente più di dieci, relegati, al buio, all’interno di piccole scatole di cartone, immersi nelle proprie deiezioni, senza cibo né acqua, nascosti nel bagagliaio di un’autovettura con targa Ceca: ventiquattro cuccioli di Maltese, Volpini di Pomerania, Carlino e Bulldog francese di una età presunta variabile tra le 10 e le 14 settimane, introdotti in Italia senza documentazione conforme né microchip, sono stati salvati e posti sotto sequestro a Reggio Emilia, grazie all’intervento del nucleo radiomobile della compagnia Carabinieri.
Destinati, con ogni probabilità, al commercio clandestino di animali di razza, i cagnolini, spaventati, dopo le visite e le cure veterinarie sono stati affidati dai carabinieri del nucleo radiomobile di Reggio Emilia a una struttura idonea. Il conducente dell’autovettura, un 52enne di nazionalità Ceca, è stato denunciato dai carabinieri alla Procura reggiana per i reati che vanno dal maltrattamento di animali fino all’introduzione illecita di animali da compagnia, con l’aggravante, per alcuni cuccioli, dell’età, decisamente inferiore alle dodici settimane di vita previste dalla legge.
E’ accaduto ieri poco prima delle 19,30 quando un equipaggio del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, durante un posto di controllo, intimava l’alt ad una Ford Mondeo con targa straniera. Durante le procedure di identificazione i militari avvertivano provenire dall’abitacolo un odore nauseabondo motivo per cui optavano per un ispezione del mezzo. All’interno dell’autovettura, tra l’abitacolo ed il bagagliaio sono stati rinvenuti ventiquattro cuccioli di varie razze pregiate stipati in scatole di cartone. Alla luce di quanto accertato, come detto, l’uomo veniva condotto in caserma e denunciato in ordine ai citati riferimenti normativi violati, mentre i 24 cuccioli, di una età presunta variabile tra le 10 e le 14 settimane, dopo le cure veterinarie venivano affidati ad idonea struttura.