Altre 142 aree (che diventeranno operative nel biennio 2018-2019), di cui 21 nel modenese, per il decollo e l’atterraggio delle eliambulanze su tutto il territorio regionale, anche di notte, di cui oltre la metà (83) in zone montane; e un nuovo elicottero dotato di tecnologia NVG (Night Vision Goggles, visori a intensificazione di luce) che consentirà di utilizzare anche basi di atterraggio non illuminate. Per arrivare in tempi sempre più rapidi e sempre più vicino alle persone che hanno bisogno di ricevere un soccorso sanitario tempestivo, in condizioni di emergenza in cui anche qualche minuto può fare la differenza.
Ventuno le nuove aree nel modenese che, sommandosi alle cinque già attive, arriveranno a quota 26. Inoltre, già all’inizio dell’estate l’elicottero attualmente in servizio anche di notte verrà sostituito con un nuovo mezzo dotato di visori a intensificazione di luce, tecnologia militare adattata all’uso civile, che permetterà l’utilizzo del mezzo anche su aree di atterraggio non illuminate.
Tra i Comuni in cui saranno attivate le nuove aree per il decollo e l’atterraggio anche notturno ci sono Sassuolo e Formigine.