Entro il 10 marzo le famiglie che avevano presentato un’autocertificazione devono attestare alla scuola la regolarità del percorso vaccinale dei propri figli. Dovranno dunque presentare il certificato vaccinale rilasciato dall’Azienda USL, che attesta che il bambino ha eseguito le vaccinazioni richieste oppure il documento di prenotazione della vaccinazione o del colloquio informativo ai fini della vaccinazione, se il bambino non ha ancora eseguito le vaccinazioni richieste.
Si ricorda inoltre che il certificato vaccinale personale è sempre scaricabile anche dal Fascicolo Sanitario Elettronico.
Dopo il 10 marzo, si aprirà la fase di collaborazione tra Ausl e scuole a supporto degli adempimenti richiesti dalla legge, per coloro che non hanno consegnato la corretta documentazione.
Tutti i minori da 1 a 16 anni che risultavano non in regola con il calendario vaccinale (anche solo per un richiamo di uno dei 10 vaccini obbligatori), hanno ricevuto dall’Azienda USL di Modena una lettera con l’appuntamento fissato, quindi tutti hanno avviato un percorso di recupero, secondo l’iter previsto dalla legge e solo a fine anno scolastico si avrà il quadro completo dei minori non ancora in regola. Il 10 marzo, pertanto, non è la data di scadenza per controllare lo stato vaccinale e interrompere la frequenza, in quanto tutti i minori non ancora in regola sono in carico alle Ausl con il percorso di recupero già avviato.
Migliaia di casi di morbillo, parotite e rosolia verificatisi in questi ultimi anni, tra questi circa 5.000 casi di morbillo e 4 morti denunciati nell’anno 2017 in Italia, sono ascrivibili al calo delle coperture vaccinali.
“L’Azienda USL di Modena, oltre ad avere attivato 25 ambulatori vaccinali aggiuntivi settimanali per consentire il recupero delle vaccinazioni non effettuate in questi ultimi anni – spiega Giulio Sighinolfi, responsabile della Pediatria di Comunità dell’Azienda USL di Modena – è costantemente impegnata sul fronte della corretta comunicazione in ambito vaccinale pediatrico. Da molto tempo vi è una stretta collaborazione tra gli oltre 100 Pediatri di libera scelta della Provincia e i servizi della Pediatria di Comunità, presenti in 23 sedi distrettuali”.
Il servizio vaccinale pediatrico gestisce direttamente le attività vaccinali inviando al domicilio gli inviti e allegando di volta in volta informazioni specifiche sulle vaccinazioni proposte. Accanto a ciò, la partecipazione ad eventi comunicativi ed informativi, diffusi su tutto il territorio provinciale. Gli operatori, infine, sono ogni giorno disponibili ad effettuare incontri informativi per i genitori che volessero ulteriormente approfondire alcuni specifici aspetti relativi alle vaccinazioni dei propri figli.
Per rispondere ai dubbi/richieste dei cittadini e delle istituzioni sono stati attivati:
- sito internet dedicato www.ascuolavaccinati.it
- pagina dedicata all’interno di ERSalute: http://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccinazioni-infanzia-e-adolescenza
- numero verde 800 033 033
- indirizzo mail: infovaccinazioni@regione.emilia-romagna.it
E’ infine sempre possibile contattare l’Azienda USL di Modena tramite la App MyAusl, la pagina facebook, il profilo twitter e gli Uffici relazioni con il pubblico.