Stimolare la spesa privata in Ricerca e Sviluppo per innovare processi e prodotti e garantire la competitività futura delle imprese. É questo l’obiettivo del credito d’importa del 50% su spese incrementali in Ricerca e Sviluppo, riconosciuto fino a un massimo annuale di 20 milioni di €/anno per beneficiario e computato su una base fissa data dalla media delle spese in Ricerca e Sviluppo negli anni 2012-2014. Il credito d’imposta può essere utilizzato, anche in caso di perdite, a copertura di un ampio insieme di imposte e contributi.
Si tratta, senza dubbio, di un’opportunità molto interessante per le imprese, specie per quelle di alcuni comparti come la metalmeccanica. Per questo Lapam Confartigianato Meccanica propone un seminario gratuito giovedì 15 marzo alle 18.30 presso la sede centrale, in via Emilia Ovest 775 a Modena.
L’appuntamento, pensato ad hoc per le imprese meccaniche, sarà impreziosito dagli interventi di Marco Pignatti, responsabile Ufficio Bandi e Credito Lapam e del consulente Marco Carminati.
Nel corso del seminario, della durata di due ore, si parlerà delle spese agevolabili e della possibilità di cumulare questo beneficio con altri provvedimenti, come Nuova Sabatini, iper e super ammortamenti e diversi altri.
Il credito d’imposta in ricerca e sviluppo si rivolge a tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa (imprese, enti non commerciali, consorzi e reti d’impresa), indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano. Per informazioni www.lapam.eu.