Parte a Vignola il progetto “Cuore in Comune” per la tutela della salute, la prevenzione e la sensibilizzazione dei cittadini alla cultura del primo soccorso.
L’associazione sportiva Vignolese, sarà presto dotata, grazie al progetto della Armando Curcio Comuni d’Italia, di un defibrillatore di ultima generazione, che verrà posizionato all’interno dello Stadio Comunale Caduti di Superga, per permettere al personale della struttura di intervenire immediatamente in caso di arresto cardiaco. Ogni giorno, in Italia, sono 160 le persone che vengono colpite improvvisamente da attacco cardiaco. Si tratta di persone sane di tutte le età: adulti, anziani, giovani e bambini. In questi casi, la presenza e il buon uso di un defibrillatore aumentano del 30% le possibilità di sopravvivenza.
Saper gestire e prevenire queste emergenze, quindi diventa prioritario per le strutture dove tutti i giorni c’è una grande affluenza di pubblico. L’associazione sportiva Vignolese, presente sul territorio dal 1907, allena oltre 500 ragazzi tra il settore atleti giovanili e la prima squadra , facendo dello stadio comunale una delle strutture più frequentate del territorio quotidianamente anche oltre gli appuntamenti per le partite del weekend.
«Nel nostro stadio – spiega Sergio Giusti, presidente della Vignolese – entrano oltre 500 bambini e ragazzi provenienti da tutto il territorio, perciò la presenza di un defibrillatore è indispensabile, soprattutto se, come questo, è in grado di dialogare direttamente con le apparecchiature del pronto intervento e di “auto-monitorarsi” per verificare eventuali possibilità di malfunzionamento per poter essere immediatamente assistito da un centro operativo 24 ore su 24».
«In una struttura come la nostra, il valore di questo defibrillatore è inestimabile, soprattutto perché sarà in una posizione ben visibile di fronte ala tribuna centrale e quindi immediatamente reperibile in caso di bisogno. Questo ci permette, in caso di arresto cardiaco, di agire tempestivamente: ogni minuto che passa in attesa dell’ambulanza senza un adeguata assistenza, le possibilità di sopravvivenza diminuiscono: è importante intervenire subito», conclude .
Il Progetto “Cuore in Comune” coinvolgerà le aziende del territorio in quanto, oltre ad aumentare la sicurezza dei tanti frequentatori del centro tramite la donazione di un defibrillatore di nuova generazione, prevede un’importante azione di sensibilizzazione dei cittadini tramite la pubblicazione di un libro sul primo soccorso e sull’uso degli strumenti salvavita. Il libro conterrà anche una mappa dei defibrillatori già disponibili sul territorio comunale e sarà diffuso gratuitamente alle scuole e ai cittadini tramite le attività del territorio che sostengono il progetto. Una App con gli stessi contenuti sarà poi resa disponibile gratuitamente per essere installata sul cellulare di tutti i cittadini e su tablet e computer, anche grazie alle stesse attività economiche che sostengono l’iniziativa. In questo modo si avvia a Vignola un percorso di formazione che, assieme agli strumenti già disponibili sul territorio, alimenta la cultura del primo soccorso e attiva la catena salvavita, aumentando il grado di sicurezza dei cittadini.