Si amplia ad 11 comuni della provincia reggiana un importante progetto di trasporto dei pazienti verso gli ospedali e in particolare i reparti di oncologia ed ematologia, che vede la collaborazione tra Fondazione GRADE Onlus, Associazione Amici del Day Hospital oncologico di Guastalla e Lapam – Confartigianato Reggio Emilia. Grazie al nuovo pulmino donato dall’Associazione di categoria, da diversi anni a fianco dei progetti GRADE, l’Associazione di volontariato guastallese collaborerà ad ampliare un servizio che oggi fornisce ai pazienti del proprio territorio di competenza, e che viene fortemente utilizzato per recarsi ad affrontare terapie all’Ospedale Civile di Guastalla e al Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
L’Associazione Amici del Day Hospital Oncologico di Guastalla nasce nel 2002, grazie a un numeroso gruppo di ammalati oncologici con il supporto dello storico staff medico e infermieristico del D.H. Oncologico dell’Ospedale Civile. L’Associazione, avvalendosi di propri automezzi e della disponibilità di un gruppo di autisti volontari, ha offerto in questi anni, tutti i giorni della settimana, un servizio di trasporto gratuito verso la Radioterapia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova Irccs di Reggio Emilia, oltre che verso altre strutture regionali ed extra regionali per visite specialistiche. A questo servizio si sono rivolti fino ad oggi circa 150 pazienti ogni anno, per un totale di oltre 2500 prestazioni nell’arco dei 365 giorni. Ora, questa attività si accinge ad essere ampliata ad altri comuni (Campagnola, Fabbrico e Rolo) che si aggiungono a quelli in cui il servizio era già attivo da alcuni anni (Guastalla, Novellara, Gualtieri, Luzzara, Reggiolo, Boretto, Poviglio e Brescello), sempre grazie ai volontari dell’Associazione guastallese e al pulmino donato al GRADE da Lapam – Federimpresa. Un importante nuovo servizio per i pazienti che si rivolgono a questi poli sanitari per terapie e cure specialistiche, che è stato presentato nella sede del CORE con la partecipazione del Direttore generale Ausl Fausto Nicolini, il Presidente Lapam Confartigianato Reggio Emilia Ivo Biagini, il Presidente degli Amici del Day Hospital oncologico di Guastalla Corrado Taboni e il Direttore di Fondazione GRADE Onlus Roberto Abati.
Nicolini ha espresso forte soddisfazione per “una iniziativa che dà la misura del sistema sanitario reggiano, il cui livello qualitativo assolutamente alto ci viene confermato dall’attaccamento dei cittadini ai servizi che vengono forniti. Una iniziativa che ha un grande valore perché si è trovato un punto di incontro tra diverse associazioni che hanno mostrato capacità di partecipare ad un progetto comune, ognuno per il proprio “pezzo” di competenza. L’accessibilità ai servizi non è sempre scontata, in particolare per pazienti anziani e dalla provincia verso il centro, gli Amici del Day Hospital di Guastalla hanno sempre avuto un ruolo rilevante nell’agevolare questa accessibilità: ci sono servizi di diagnosi e di cura che è necessario siano centrali, al Santa Maria Nuova, ma è altrettanto fondamentale che siano accessibili da tutti i cittadini. Lapam Cobfartigianato da parte sua ha dimostrato sensibilità nel sostenere questo servizio, e GRADE ha giocato un ruolo fondamentale di supporto e coordinamento. Il nostro obiettivo come Ausl unificata è dare a tutti i cittadini della provincia la stessa qualità di servizio e trattamento, seguendo il modello di un unico ospedale della provincia suddiviso nelle sei sedi provinciali, che però condividono metodologie di diagnosi, terapie, competenze e professionalità”. Ha aggiunto Ivo Biagini: “Siamo onorati di poter dare il nostro contributo: partecipiamo con piacere a questi progetti vicini alla popolazione e in particolare a chi si deve spostare per accedere a servizi così importanti. Sappiamo che l’ospedale di Reggio è dotato di macchinari e strutture straordinarie, è fondamentale l’accessibilità dal resto del territorio provinciale”.
Il Presidente Corrado Taboni ha tracciato un quadro del lavoro degli Amici del Day Hospital oncologico e di un servizio a cui fanno riferimento moltissimi cittadini: “La nostra è una associazione particolarmente viva, che si occupa di assistere il malato oncologico dalla comparsa della malattia alla cura. Primi anni 2000 era emersa la necessità di un sostegno e aiuto a chi affrontava questi percorsi: la nostra associazione nasce nel 2002 e nel 2007 ottiene la certificazione Onlus. Sono quindi passati ormai 10 anni in cui questa realtà realtà si è strutturata ed è cresciuta: ad oggi contiamo 1078 associati, 44 volontari attivi che quotidianamente prestano i servizi, 3228 prestazioni di accompagnamento sono state effettuate nel 2017, e organizziamo anche soggiorni gratuiti in montagna, a Cavalese, per gli ammalati favorendo la socialità e momenti di svago, in modo da agire sul loro benessere. Abbiamo già avuto occasione di collaborare con GRADE su progetti importanti, ed è una partnership che ci permette di creare sinergie e fare da ponte tra comunità, strutture e servizi sanitari”.
Ha concluso Roberto Abati: “Il segnale positivo è che le Associazioni, che sono una enorme ricchezza del nostro territorio, non guardano più a casa loro, ma hanno assunto la consapevolezza che per raggiungere risultati importanti e mettere i pazienti al centro è fondamentale collaborare. Come è successo per la PET, che ha visto una grandissima collaborazione da parte di tantissime associazioni che hanno creduto nel progetto, che non è ancora concluso visto che siamo impegnati a raccogliere gli ultimi 700 mila euro, anche se abbiamo acquistato il macchinario che sarà attivato, speriamo, nella seconda metà dell’anno. Ringrazio gli Amici di Guastalla e Lapam che ci sono vicini e hanno creduto in questa attività fondamentale per i pazienti che ne usufruiscono.
Il mezzo donato da Lapam è un pulmino 7 posti, dotato anche di pedana per l’accesso disabili, e si aggiunge ad un’altro già in dotazione all’associazione. Per informazioni sull’attività degli Amici del Day Hospital Oncologico di Guastalla: www.amicidhoguastalla.it.