I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato una trentottenne di Monterenzio per tentato furto aggravato. E’ successo ieri notte, quando la Centrale Operativa dell’Arma è stata informata che all’interno del Padiglione 23 del Policlinico Sant’Orsola Malpighi vi era una persona sospetta che stava rovistando negli armadietti di un ambulatorio. All’arrivo dei Carabinieri, è stato appurato che la donna, identificata nella trentottenne di Monterenzio, era entrata di nascosto nel Policlinico per rubare, ma non ci era riuscita perché era stata vista dal personale addetto alla sicurezza che ha chiamato il 112.
La donna, gravata da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona (nel luglio 2014 venne arrestata per per rapina impropria) ha cercato di guadagnare tempo e rallentare l’attività dei Carabinieri simulando diversi malori in maniera teatrale. Visitata dai sanitari del 118, la donna è stata trovata in forma e dimessa senza giorni di prognosi. La trentottenne ha trascorso la notte in camera di sicurezza, in attesa di essere accompagnata nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna, per l’udienza di convalida dell’arresto.
I Carabinieri della Stazione di Casalecchio di Reno, invece, hanno arrestato un quarantenne marocchino per aver tentato di allontanarsi dal supermercato “Carrefour”, situato nel centro commerciale “Shopville Gran Reno” di via Marilyn Monroe, dopo aver rubato dei capi di abbigliamento cui aveva rimosso le placche dell’antitaccheggio con una tronchesina che aveva con sé. La refurtiva è stata recuperata dai militari, intervenuti sul posto su richiesta del personale addetto alla sicurezza del locale che aveva sorpreso il marocchino a rubare. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il quarantenne, gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in materia d’immigrazione, è stato rinchiuso in camera di sicurezza in attesa di comparire in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.