Continuare a manipolare verità dati e fatti non fa certo onore al sindaco. Così come continuare nella strategia mediatica che accompagna questa amministrazione PD sin dalla campagna elettorale 2014 appellando l’unica vera opposizione di “parole menzognere” che poi si deve rimangiare per fatti e luoghi. Mi riferisco allo stile comunicativo poco corretto nell’affrontare questioni cogenti come i manifesti abusivi, gli abusi edilizi su immobili comunali, su mozioni per accedere a finanziamenti pubblici, su consumi di acqua per perdite che ammontano ad oltre sessantamila euro, su debiti di gestori di pubbliche concessioni che risalivano anche di lustri per importi dell’ordine di centomila euro, qualità dell’aria sulla neghittosità a recepire i bisogni della cittadinanza. Temi che il M5S ha portato alla luce in quanto nascosti sotto “il tappeto” dell’ameno luogo Fioranese dove tutto funziona alla perfezione. Tipico della propaganda di questa amministrazione. Ma l’elenco sarebbe lungo.
Il dato che il Sindaco cita è dovuto ad importi ILLEGITTIMI che il gestore percepiva con sovrafatturazioni. E ci mancherebbe che importi illegittimi fossero corrisposti! Siamo ancora in attesa della restituzione di oltre un milione di euro di questi importi illegittimi che il PD ha sempre votato a favore in consiglio. Altro che mantenere inalterato il servizio, Sindaco.
Chissà poi perché se va tutto bene perché hanno promesso un altro ricorso al TAR? Non vi viene un qualche dubbio?
Ma il sindaco nasconde sotto il tappeto altri dati che penalizzano il cittadino.
La Tari è la sua approvazione è un danno per il cittadino è il Sindaco ben conosce i punti critici della gestione siffatta del pattume che pesano sulle tasche del cittadino.
Glielo diciamo dal 2014 e glielo ripetiamo tutti gli anni.
Evidentemente non si preoccupa che tanto è pantalone / cittadino che paga.
Paghiamo svuotamento dei cassonetti quando sono pieni al 10%. La raccolta del pattume cala e noi paghiamo di più al kilo di pattume raccolto per dare gli stessi soldi a HERA. Il vero portatore di interessi di questa operazione TARI.
Come se il cittadino già in difficoltà economica decidesse di comperare meno alla spesa al supermercato ma continuasse a pagare lo stesso scontrino.
Visto che il sindaco non è bravo a fare di conto, glielo facciamo noi i conti.
Il costo del pattume raccolto aumenta, sebbene il peso raccolto diminuisce. Sorpresi? No è la verità, che passa sotto gli occhi di questa amministrazione, ma che non è in grado di governare a favore dei cittadini, mancando cosi di fare l’interesse del cittadino. Chiedetevi allora di chi fa l’interesse.
Dati certi desunti dalle delibere ATERSIR:
TARI-PEF 2017
https://drive.google.com/file/d/1OUmxXMvdaUPbP1_jCkOXOJlG72AsbbwV/view?usp=sharing
TARI-PEF 2018
https://drive.google.com/file/d/169Ft2ELlRct2lWx8YKrKIjCNsqTlY6lc/view?usp=sharing
Cioè paghiamo di più al gestore della raccolta del pattume 11.211,21€
pur essendo calata la raccolta differenziata di 289 tonnellate e la raccolta indifferenziata di 111 tonnellate.
Chiedetevi dove è l’interesse del cittadino in queste cose?
Siamo fuori da ogni logica matematica, di scienza per non dire di coscienza.
Sindaco siamo stanchi, il cittadino è stanco. E provocarlo con ricostruzioni di dati e fatto e conti artificiosi non la esime dalle Sue responsabilità.
Lei sindaco non si può paragonare a Brenno erigendo forche caudine, che semmai Lei stesso dovrebbe attraversare.
(M5S Fiorano Modenese)