Una grande giornata all’insegna della salute e degli stili di vita sani. Si presenteranno così alla popolazione, domenica 8 aprile, i nuovi orti urbani comunali di corso Libertà del progetto “Stai accORTO”. Orti che, da alcuni mesi, sono già oggetto delle cure di cittadini, studenti e persone con disabilità.
Un’area non utilizzata che è diventato un luogo di incontro, formazione e inclusione per aspiranti ortolani: parte della superficie coltivabile è infatti assegnata alle classi della materna, elementare e medie dell’Istituto Comprensivo “A. Pacinotti”, un’altra parte ai cittadini, e la restante ai ragazzi disabili seguiti dalla Cooperativa Sociale Domus Assistenza.
Insegnare ai bambini l’impegno della cura delle piante da orto, l’importanza della sua suddivisione ordinata, la stagionalità degli ortaggi contro il “tutto e subito” del supermercato, cenni sulla conoscenza delle avversità dell’orto e la piccola emozione di mangiare gli ortaggi prodotti in modo autonomo sono alcuni degli obbiettivi del progetto “Orto a Scuola” pensato dal Ceas Valle del Panaro.
Alimentazione e non solo: domenica 8 aprile, infatti, alle 8.45 da piazza Aldo Moro prenderà il via la passeggiata non competitiva “A San Cesario si cammina per la scuola”, organizzata dal Comitato dei Genitori dell’Istituto Comprensivo “A. Pacinotti” e dal Comune di San Cesario, in collaborazione con l’associazione “Le Botteghe del Borgo”, l’Associazione “Le Contrade” e il Ceas Valle del Panaro. Al termine della camminata, ad attendere i partecipanti ci sarà un piccolo stand gastronomico e i nuovi orti, pronti per dare grandi soddisfazioni ai suoi ortolani.
I numeri dei nuovi orti urbani “Stai accORTO” in corso Libertà. Più di 300 metri quadrati di area riqualificata di cui: 16 orti da 15 mq l’uno per i cittadini, già assegnati con bando pubblico; 1 orto da 45 mq per le classi materne, elementari e medie dell’Istituto “A. Pacinotti”; 4 orti attrezzati e adeguati per i ragazzi disabili seguiti dalla Cooperativa Sociale Domus Assistenza per un totale di 8 mq; una nuova capanna per il deposito degli attrezzi e una nuova tettoia.