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Ultima giornata del Campionato Italiano Assoluto UnipolSai 2018 Riccione

Quinta ed ultima giornata ci campionati con il nuovo record italiano nei 50 rana di Fabio Scozzoli in apertura e modenesi in numero ridotto ai blocchi. Un rullo creato come se tutto fosse in funzione della prova di Greg prevista prima della staffetta conclusiva.

In ordine di apparizione:

Chiara Fontana alla terza gara di questi assoluti per la 2004 di Formigine, dopo i 400 misti sfuggiti ai report di mercoledi chiusi in 17^ posizione e prima esclusa dalla finale B, è entrata nella finale junior dei 200 dorso con 2’20.11, Nella prova pomeridiana ha pagato un errore alla prima virata che l’ha innervosita e rallentata tanto da non riuscire a fare meglio di 2’21.96.

Tania Quaglieri in batteria si era qualificata alla finale B dei 50 farfalla con il 12° tempo (27”89) applaudendo  all’esordio di  Chiara Bozzali in questi assoluti. La matricola (2003) di Sea Sub nell’unica prova a cui era qualificata, ha demolito il primato personale a 28”86 per la 52^ posizione. In finale Tania ha migliorato  crono 27”31 e posizione visto il successo nella finale di consolazione.

Niente prova pomeridiana per Matteo Cattabriga (Amici del nuoto Vvff Mo)  impegnato nei 400 misti. Il 21° tempo in batteria avrebbe aperto l’accesso alla finale junior che però è l’unica non prevista dal programma.

Gregorio Paltrinieri anche se sottovoce qualcuno lo dava per partente, non ha visto al suo fianco nella serie veloce dei 1500 stile libero il socio Detti e si è ritrovato, ma solo al via e sul podio, il duo  Acerenza – Sanzullo.

Come da programma la prova del carpigiano, come poi è d’altronde abituato a fare,  è stata una sfida contro sé stesso ed il cronometro che al tocco ha sentenziato 14’50”35 .

La modifica dei programmi di allenamento dopo i mesi a Melbourne hanno cambiato qualcosa nella sua nuotata che resta comunque sempre personalissima e che dopo questo inizio stagione itinerante, si consoliderà in qualcosa che, come ripete sempre “Diventerà il Paltrinieri migliore di sempre”.

















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