Vi ricordate le sedie fucsia di via Roma per Fotografia Europea? Erano un invito a entrare dentro agli spazi privati per scoprire le mostre. Ebbene, nell’anno in cui il tema ufficiale è “Rivoluzioni. Ribellioni, cambiamenti, utopie”, niente rimane com’era. Il nuovo simbolo dell’Off di via Roma si erge già sotto l’arco della Gabella: una catasta di sedie fucsia smembrate, che ricorda una barricata della Comune di Parigi. Un lenzuolo bianco proclama lo slogan di quest’anno: “Via Roma non esiste”. Perché non è un luogo ideale dove le utopie sono già realizzate, ma un posto che trae forza soltanto dalle pratiche di chi lo abita e di chi vi transita. E non esiste utopia senza la partecipazione concreta delle persone che la sognano.
Tutto è pronto per l’inizio della rassegna, che ospiterà oltre 50 mostre in tutto il quartiere nei giorni 20-21-22-28-29 aprile, in collaborazione con abitanti ed esercenti. Le più attese sono le 12 mostre dedicate ad altrettante utopie (“Un mondo dove le fotografie vengono fatte a pezzi”, “Un mondo dove si vive della propria arte”, per citarne alcune). Saranno mostre interattive dove i visitatori saranno direttamente coinvolti: potranno ad esempio trasformare le proprie foto ricordo, esplorare case abbandonate, scegliere se lanciare uova come gesto di protesta. Tra gli artisti in mostra spiccano Bruno Cattani, Toni Contiero, Pietro Masturzo, Carlo Bevilacqua, Francesco Faraci, Marina Berardi, Nicolò Puppo, Ilaria Crosta e Niccolò Hebel, il collettivo delle Fragili Guerriere, la collagista Francesca Belgiojoso. Chi percorrerà tutto l’itinerario potrà collezionare i 12 tarocchi illustrati (uno per ciascuna mostra-utopia), che potranno essere poi raccolti in una scatola creata appositamente e disponibile presso la biosteria Ghirba.
La partecipazione è sempre di più la caratteristica distintiva di questa rassegna organizzata da Ghirba – Biosteria della Gabella e dal Comitato di cittadini di via Roma. Nell’intenzione degli organizzatori c’è l’idea che l’Off di Fotografia Europea possa essere non solamente una kermesse “mordi e fuggi” ma un momento in cui entrare in relazione con una realtà sociale e con le diverse anime che lo compongono. Tra queste anche i richiedenti asilo, che hanno collaborato all’allestimento della segnaletica e sono coinvolti nella guardiania delle mostre.
I visitatori più curiosi potranno accedere agli appartamenti del quartiere per assistere a eventi-performance più o meno bizzarri o intimisti. Qualche esempio? Una stanza privata si trasformerà in una “Photorooom escape” in cui i partecipanti saranno chiusi per 60 minuti e dovranno trovare indizi per liberarsi e uscire, dopo aver rovistato nei cassetti della proprietaria. Al civico 30 i visitatori saranno artefici di un’opera collettiva fatta di ritagli fotografici. Per saperne di più consultate il programma (per alcuni eventi a numero chiuso è necessario prenotare). Ulteriori informazioni possono essere trovate sul sito ghibabiosteria.it e sulle pagine Facebook di Via Roma e di Ghirba.
Non fatevi spaventare dalle croci fucsia che sbarrano i titoli delle mostre. Nella logica dell’utopia, anche se via Roma non esiste, niente ci impedisce di cercarla.
In Biblioteca per Fotografia Europea
Tra ritratti, scatti creativi, effetti grafici e cromatici, immagini evocative e interessanti, torna a Reggio Emilia il festival più atteso da fotografi in erba e professionisti, appassionati e curiosi: inaugurerà il 20/21/22 aprile Fotografia Europea 2018, con un consueto weekend ricco di appuntamenti.
Mostre fotografiche ed eventi collaterali, dedicati al tema 2018 RIVOLUZIONI. Ribellioni, cambiamenti, utopie, vi aspetteranno negli spazi più suggestivi della città; tra gli appuntamenti non potevano mancare le interessanti iniziative della biblioteca di via Farini e delle decentrate, a partire dalle aperture straordinarie previste per il weekend inaugurale: in particolare, venerdì 20 e sabato 21 la Biblioteca Panizzi amplierà il proprio orario dalle 9 alle 23, domenica 22 invece sarà possibile accedere agli spazi e usufruire del servizio di prestito, restituzione e consultazione dalle 10 alle 20; venerdì 20 inoltre la Biblioteca San Pellegrino, in occasione dell’inaugurazione della mostra fotografica allestita all’interno delle sale, rimarrà aperta fino alle 23.
La partecipazione delle biblioteche alla manifestazione cittadina si arricchisce, in questo 2018, con la proposta di ben tre mostre fotografiche. La Sala Mostre della Biblioteca Panizzi ospiterà un allestimento da non perdere: dal 20 aprile al 17 giugno, la sala al piano terra della biblioteca dedicherà il proprio spazio a Stanislao Farri
L’archivio dell’utopia, a cura di Laura Gasparini e Monica Leoni: un viaggio alla scoperta dell’archivio del grande fotografo, uno strumento per conoscere l’importante raccolta di materiali, resi disponibili agli utenti grazie a un’operazione di riordino e inventariazione.
Dal 20 aprile al 30 giugno nella sala degli affreschi della Biblioteca Santa Croce, invece, sarà possibile visitare la mostra, inserita nel Circuito OFF, Comunicare l’utopia, fotografia e grafica nei manifesti libertari, a cura di Roberta Conforti e Fiamma Chessa: manifesti politici dalle sorprendenti sperimentazioni grafiche che testimoniano i principali eventi rivoluzionari del Novecento, luoghi dell’utopia narrati attraverso il filtro dell’immagine fotografica. I manifesti riprodotti sono parte del fondo conservato dall’Archivio Famiglia Berneri – Aurelio Chessa di Reggio Emilia, centro di documentazione del movimento anarchico internazionale.
Anche la Biblioteca San Pellegrino parteciperà a Fotografia Europea con un allestimento inserito nel Circuito OFF. Fotografare le emozioni: il cambiamento attraverso la malattia oncologica presenta gli scatti realizzati nel corso del Laboratorio esperienziale fotografico svolto da coloro che hanno vissuto la malattia oncologica presso il CORE, AUSL-IRCSS di Reggio Emilia. La mostra, a cura della psicologa psicoterapeuta dell’Unità di psico-oncologia AUSL-IRCCS Loredana Buonaccorso e del fotografo Luigi Ottani, inaugurerà venerdì 20 aprile alle ore 18.30 e rimarrà in biblioteca fino al 17 giugno.
Tutti gli allestimenti saranno accessibili con ingresso libero e gratuito negli orari di apertura delle biblioteche.
A corredare gli eventi dedicati al pubblico adulto, due attività saranno invece rivolte ai piccoli utenti: venerdì 20 aprile, la Biblioteca Rosta Nuova ospiterà FotoRivoluzioni, laboratorio per bambini da 5 a 10 anni, a cura della libreria Il Semaforo blu (alle 16.45, su prenotazione: T 0522-585636); domenica 6 maggio, in Biblioteca Panizzi, il personale della biblioteca e il servizio civile volontario inviteranno i bambini da 6 a 11 anni a partecipare alla lettura con laboratorio Un mondo in bianco e nero (alle 10.30, su prenotazione: T 0522-456084).
Per finire, non poteva mancare neanche quest’anno il consueto appuntamento con le Letture Portfolio in Biblioteca Panizzi: organizzata in collaborazione con Cortona On The Move nell’ambito del Sistema Festival, la due giorni vedrà photo editor ed esperti del settore a disposizione di fotografi professionisti e non, per visionare il loro lavoro e offrire consigli e suggerimenti. Le letture si svolgeranno sabato 21, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, e domenica 22 dalle 10 alle 13.