Su base tendenziale annua l’inflazione di aprile 2018 a Modena risulta a + 0,7 per cento, mentre su base congiunturale mensile rispetto a marzo registra un – 0,5 %, in base alle rilevazioni del servizio Statistica del Comune di Modena per il calcolo provvisorio del Nic, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività. Delle 12 divisioni analizzate, sei sono state rilevate in crescita, quattro in calo e due invariate (“Istruzione” e “Servizi sanitari e spese per la salute”).
Con + 1,3 % è “Alimentari e bevande analcoliche” la divisione che registra la variazione congiunturale maggiore del mese, che ha interessato tutte le classi di spesa che la compongono: acque minerali e bevande analcoliche, oli e grassi, caffè, tè e cacao, salse e condimenti, latte, formaggi e uova, zucchero e dolciumi, pane e cereali, frutta e ortaggi.
In crescita (+ 1,1 %) anche “Bevande alcoliche e tabacchi” con valori positivi registrati sull’acquisto di vini, alcolici, birre lager ed analcoliche (rilevazione locale), tabacchi (rilevazione nazionale).
È invece “Servizi ricettivi e ristorazione” (- 3,5 %), la divisione che registra la maggiore variazione negativa del mese a seguito delle diminuzioni, rilevate a livello territoriale, sul prezzo della camera d’albergo. In controtendenza si segnalano modesti aumenti sulla spesa per ristoranti e pizzerie (rilevazione locale), pensioni e agriturismi (rilevazione nazionale).
In sensibile flessione (- 2,7 %) anche “Abitazione, acqua, elettricità, combustibili” per i cali registrati nelle tariffe, applicate dall’Autorità per l’energia, di gas ed energia elettrica per il trimestre aprile – giugno 2018 e nei prodotti per la riparazione e manutenzione casa. In aumento la spesa per il gasolio da riscaldamento.
Leggeri cali per altre due divisioni. Per “Mobili, articoli e servizi per la casa” (- 0,2 %) in aprile risultano in diminuzione le spese per l’acquisto di mobili e arredi, piccoli elettrodomestici, cristalleria e stoviglie (rilevazione locale), grandi apparecchi elettrodomestici (rilevazione nazionale). In aumento i beni non durevoli per la casa quali detergenti e detersivi.
In “Ricreazione, spettacolo, cultura” (- 0,1 %) sono in diminuzione pacchetti vacanza, servizi culturali, ricreativi e sportivi (rilevazione nazionale), piante e fiori, giochi e giocattoli, articoli sportivi (rilevazione locale). In aumento: apparecchi di ricezione, fotografici e video, supporti di registrazione (rilevazione nazionale), prodotti per animali domestici (rilevazione locale).
Variazioni modeste per le altre quattro divisioni rilevate in crescita.
Per “Trasporti” (+ 0,2 %), la modesta variazione congiunturale rilevata, riflette gli aumenti registrati sul trasporto passeggeri aereo e marittimo (rilevazione nazionale), su carburanti per autotrazione (rilevazione provinciale), compensati dalle diminuzioni sui servizi di manutenzione e riparazione auto (rilevazione locale), trasporto passeggeri su rotaia e acquisto di automobili (rilevazione nazionale).
In “Comunicazioni” (+ 0,1 %), a intera rilevazione nazionale, risultano in aumento nel mese le spese per l’acquisto di apparecchi telefonici mobili. In calo i servizi di telefonia fissa, telefonia a banda larga e gli accessori per telefonia mobile.
Per “Abbigliamento e calzature” (+ 0,1 %), la modesta variazione congiunturale è ascrivibile agli aumenti registrati su alcuni servizi di riparazione abiti e sugli acquisti di abbigliamento uomo, compensati dalle diminuzioni rilevate sui prezzi delle calzature donna, uomo, bambino.
In “Altri beni e servizi” (+ 0,1 %), si registra una maggior spesa per l’acquisto di apparecchi e prodotti per la cura della persona, compensati in parte dalle diminuzioni su articoli di oreficeria ed effetti personali.
Sul sito (www.comune.modena.it/servizio-statistica/pagine-tematiche/prezzi), sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.