Parlano non solo italiano, ma anche albanese, arabo, cinese, francese, inglese, russo e turco i documenti e i moduli recentemente messi a disposizione dall’assessorato all’Istruzione del Comune a nidi e scuole d’infanzia modenesi.
Si tratta di modelli relativi a inviti, comunicazioni, autorizzazioni, presentazione dei servizi, informazioni su iscrizioni e rette, menu, norme per la frequenza, tradotti in sei lingue, oltre a un vocabolario dei termini più ricorrenti scritti o selezionati in collaborazione con coordinatori ed insegnanti.
Hanno lo scopo di facilitare lo scambio corretto di informazioni fra insegnanti e genitori stranieri; sono i primi materiali in lingua ad essere pubblicati e distribuiti dal Multicentro Educativo Sergio Neri che sta facendo la stessa operazione con altri documenti utili ai docenti di tutti gli altri ordini scolastici.
“L’obiettivo – afferma l’assessore all’Istruzione Adriana Querzè – è facilitare la comprensione reciproca ed abbattere alcune delle barriere linguistiche presenti tra insegnanti e genitori stranieri poiché la scuola non può educare senza l’apporto delle famiglie”.
Di questo e di altre strategie utili a coinvolgere i genitori stranieri nelle scelte educative e nella vita scolastica si parlerà questo pomeriggio, alle 18, presso la Casa delle Culture di Modena (via Wiligelmo 80) in un incontro sul tema: “Genitori stranieri estranei alla scuola?”. Interverrà Vittorio Iervese, docente di sociologia dei processi culturali all’Università degli Studi di Modena.