La ‘truffa dell’asfalto’ si riaffaccia nel reggiano: a tentarla, a Novellara, alcuni cittadini irlandesi che – spiega una nota dei Carabinieri – nella mattinata odierna si sono presentati presso alcune aziende della zona artigianale di Novellara proponendo l’asfaltatura delle aree cortilive delle aziende prese di mira. La truffa si sarebbe svolta in questo modo: gli irlandesi ritenuti dai carabinieri i capi dell’organizzazione, vestiti in maniera distinta si presentano come ditte che hanno terminato di recente lavori di asfaltatura per conto di comuni o altri enti pubblici, a cui sarebbe avanzato del bitume disponibile per lavori di asfaltatura che riescono a fare sotto costo. In realtà utilizzano materiale di scarsa qualità che dopo alcuni giorni tende a sfaldarsi per cui l’area asfaltata di fatto torna alla condizione originale.
In caso d’assenso da parte della vittima predestinata e quindi di conclusione “dell’affare” con la collaborazione di compiacenti cittadini rumeni effettuano il lavoro, incassano e si dileguando. I titolari di due aziende di Novellara non sono caduti nella trappola, anzi hanno avvisato il 112 dei carabinieri di Reggio Emilia che ha immediatamente indirizzato nella zona i carabinieri della stazione di Novellara e dell’aliquota operativa della compagnia di Guastalla con il fine di intercettare gli intermediari del malaffare.
L’immediato intervento dei carabinieri ha consentito ai militari dell’aliquota operativa della compagnia di Guastalla di intercettare l‘auto segnalata: a bordo due cittadini irlandesi di 44 e 40 anni con precedenti per tali truffe che sono quindi stati condotti in caserma per le procedure di identificazione. Non avendo materialmente commesso la truffa ai due non è stato contestato alcun reato ma alla luce dei precedenti e della condotta tenuta entrambi saranno proposti per l’applicazione del foglio di via dal comune di Novellara.
Secondo i carabinieri di Novellara e Guastalla i due potrebbero essere membri di una più ampia banda di delinquenti che i militari sospettano essere fiancheggiata da cittadini rumeni che entrano in azione procedendo all’asfaltatura posticcia quando gli irlandesi concludono il raggiro che in questo caso grazie alla solerzia delle due vittime non è andato a buon fine. I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Emilia nell’occasione lanciano l’allarme invitando tutti i reggiani che dovessero incappare in tali proposte a prendere contatto immediatamente con il 112.