La campagna informativa sulle truffe agli anziani, avviata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna, prosegue costantemente. L’iniziativa è stata apprezzata dalla popolazione, soprattutto dalle persone più anziane che a forza di sentire i consigli dei militari e leggere i vari opuscoli che trattano l’argomento, hanno iniziato a difendersi dalle truffe più svariate che esperti manipolatori mentali mettono in atto ogni giorno per arricchirsi a spese degli altri. Il problema, però, non è stato ancora risolto e per questo è importante continuare la campagna informativa. Di recente, infatti, un’ottantaquattrenne di Baricella che stava guidando in via Severino Ferrari, all’altezza dell’intersezione con via Canale della Botte, località San Pietro Capofiume, è stata truffata dall’ennesimo malvivente originario di Noto (SR).
La donna è stata avvicinata da un’automobilista che pretendeva di avere 300 euro, come forma di risarcimento per la rottura dello specchietto retrovisore che, a suo dire, gli aveva provocato durante un sorpasso. L’anziana ha preso il portafogli, ma si è mostrata sin da subito contraria ad assecondare le richieste dell’automobilista che stava iniziando a innervosirsi. Questi, alla vista dei soldi che l’anziana teneva tra le mani, glie li ha sottratti ed è fuggito a bordo di una Volkswagen Golf. I Carabinieri della Stazione di Molinella, dopo essere risaliti alla targa dell’auto, hanno rilevato che il mezzo è intestato a una ventenne di Bologna ed è utilizzato anche da un suo conoscente, un ventiquattrenne di Noto (SR), corrispondente alla descrizione che la vittima aveva fornito in sede di denuncia. La ventenne e il ventiquattrenne sono nomadi con precedenti di polizia soprattutto per reati in danno delle fasce più deboli (invalidi e anziani). Il ragazzo, ricercato dai Carabinieri, perché irreperibile, è stato denunciato per danneggiamento, truffa e furto con strappo.