Ieri all’ora di pranzo intervento in via Alemanni dove un ragazzino reggiano minorenne riferiva di essere stato derubato da due ragazzi più grandi, conosciuti solo di vista, al momento della discesa dall’autobus preso in centro a Reggio Emilia per fare rientro a casa. L’intervento degli agenti avveniva in seguito alla segnalazione da parte di un passante che notava come due giovani aprissero lo zaino del minore e ne asportassero un astuccio tipo portaocchiali. Il ragazzino riferiva agli agenti di non essere stato aggredito dai due soggetti e quindi non essere stato percosso.
Nel primo pomeriggio intervento in via Vasco da Gama per sopralluogo di furto. Sul posto, la richiedente riferiva che agli operatori che all’ora di pranzo si assentava lasciando tutte le finestre di casa aperte. In quel frangente, ignoti malviventi si erano introdotti in casa ma, nonostante i locali messi a soqquadro, al momento non sembrava essere stato asportato nulla. Tramite una ricognizione, sembrerebbe che i ladri si siano arrampicati fino all’appartamento posto al secondo piano utilizzando il condotto del gas che costeggia il balcone.
Alle 18 la Polizia di Stato è intervenuta in via Compagnoni poiché un fiorista lamentava il furto di denaro dalla cassa. Più precisamente, riferiva agli agenti che il furto poteva essere stato perpetrato da ignoti mentre lui veniva distratto da una giovane – dettagliatamente descritta – che poi scappava unitamente ad un’altra persona a bordo di un’autovettura. All’interno della cassa erano custoditi circa 500 euro.
Un’ora più tardi la Polizia di Stato interveniva in via Emilia San Pietro per la segnalazione di un taccheggio a danno di un negozio di abbigliamento. Un soggetto di sesso maschile si era introdotto furtivamente all’interno del negozio e dopo aver asportato dalla vetrina un paio di pantaloni e una camicia, si allontanava facendo perdere le proprie tracce. I dipendenti del negozio riferivano che il valore della merce asportata era pari a € 665,00.
Stanotte poco dopo l’una, la Polizia di Stato interveniva presso un ristorante in via Mirabello per effettuare un sopralluogo di tentato furto. La dipendente ricostruiva che ignoti malfattori tra le 23:30 l’01:00 circa, si erano introdotti all’interno del locale forzando la porta di ingresso laterale. La dipendente riferiva come apparentemente sembrasse non essere stato asportato nulla.