Nessuna sanzione è stata comminata all’Azienda USL di Modena a seguito dell’ispezione effettuata il 10 aprile presso l’Ospedale di Carpi dai NAS di Parma, ma semplici prescrizioni, molte delle quali relative a piccole manutenzioni periodiche che erano già programmate per l’inizio di giugno. Tutte le prescrizioni si riferiscono a situazioni che non compromettono in alcun modo le condizioni igienico-sanitarie della struttura, la sicurezza degli ambienti e la qualità dell’assistenza ai pazienti, e per la maggior parte dei casi sono riferite a minime tracce di umidità, sbrecciature negli stipiti causate dal passaggio di barelle e carrozzine e mancanza di alcune piastrelle. Si tratta di interventi di normale amministrazione per una struttura che si estende su una superficie di ben 50mila mq e frequentata quotidianamente da migliaia di cittadini e operatori.
La segnalazione sugli adempimenti da compiere è stata inviata per competenza al Dipartimento di Sanità pubblica (e non, contrariamente a quanto diffuso in data odierna, al Servizio Sanitario Regionale), che ha indicato i miglioramenti da apportare.
Contrariamente a quanto apparso su alcune testate in ordine a presunte prescrizioni dei Nas sui locali per la dialisi, l’Azienda precisa che non è stato effettuato alcun rilievo relativo a questi ambienti.