«Dai futuri sindaci di Serramazzoni e Polinago ci aspettiamo responsabilità e coraggio, ma soprattutto un piano a medio-lungo termine per offrire nuove prospettive al territorio».
Lo dichiara Vincenzo Tagliaferri, responsabile della Cisl Emilia Centrale per la zona del Frignano, invitando tutti i candidati alle elezioni comunali di domenica ad aprire un confronto con le forze sociali e promuovere uno scambio di idee in pubblico per mettere i cittadini in condizione di scegliere con serenità il programma migliore, ma anche il più realistico e realizzabile.
«Serramazzoni e Polinago sono due Comuni importanti per l’Unione del Frignano – dice Tagliaferri – Entrambi vengono da una storia di commissariamento che, soprattutto per Serramazzoni, ha creato non poche difficoltà alla giunta uscente nella gestione dell’amministrazione comunale. Noi della Cisl riteniamo determinante che i nuovi sindaci compiano scelte chiare e lungimiranti sul futuro, dall’assetto istituzionale agli interventi per rilanciare l’economia e sostenere lo sviluppo».
Il responsabile Cisl del Frignano afferma che in questi ultimi anni i due Comuni hanno perso parecchio della loro tradizionale vocazione turistica e commerciale. Hanno grandi potenzialità, un territorio ricco di bellezze naturali e produzioni agroalimentari di qualità, ma anche grandi criticità legate al dissesto idrogeologico e alla viabilità.
«Serramazzoni, che in passato era una località in cui molti modenesi avevano la seconda casa, è diventato un paese con poche attrattive, specie per i giovani. La piscina, con annesso locale da ballo estivo, andrebbe rilanciata con interventi di ammodernamento e data in gestione a chi ha un progetto – suggerisce Tagliaferri – Chiediamo una soluzione funzionale ed economicamente sostenibile anche per le scuole. Un polo scolastico nuovo o la ristrutturazione devono prevedere percorsi sicuri per i ragazzi che non possono correre il rischio d’essere investiti causa la mancanza di percorsi pedonali.
Polinago, invece, ha subìto e subisce ancora un forte esodo verso la pianura, nonostante alcune attività che danno lavoro. Chi cerca più servizi se ne va. Su questi e altri problemi – conclude il responsabile Cisl del Frignano – ci attendiamo idee, proposte e soluzioni dagli aspiranti futuri nuovi amministratori pubblici».