La campagna informativa sulle truffe agli anziani, avviata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna, prosegue incessantemente in città e in Provincia attraverso gli incontri che l’Arma svolge a favore della cittadinanza. Parallelamente all’azione preventiva, i Carabinieri ottengono risultati anche nella repressione di questa tipologia di reati. Così è anche accaduto a Crevalcore, dove due siciliani, una ragazza ventunenne e un ragazzo venticinquenne residente a Noto, sono stati denunciati dai Carabinieri della locale Stazione per truffa e furto con strappo in concorso ai danni di un’anziana signora di San Matteo della Decima.
E’ successo lunedì scorso, quando la vittima, ottantunenne, mentre si trovava alla guida della sua autovettura in via San Cristoforo a San Matteo della Decima, è stata affiancata da un’Alfa Romeo 147 e truffata con la tecnica dello “specchietto di retrovisore rotto”. Di fronte alla richiesta di un risarcimento immediato, l’anziana ha ceduto alle pressioni del giovane autista e ha messo mano al portafogli, consegnando 150 euro a seguito di una pretesa di pagamento di 200 euro. Prima di allontanarsi e raggiungere di corsa la sua complice che lo attendeva in auto, il venticinquenne è riuscito a strappare un’altra banconota da 50 euro che l’anziana teneva in mano. A quel punto l’ottantunenne ha capito di essere stata truffata e si è rivolta ai Carabinieri, i quali sono riusciti a risalire all’identità dei due malviventi attraverso un’opportuna indagine.
Un fatto simile era accaduto nel maggio scorso a Molinella.