“Le cure palliative al servizio della persona aspetti etici, medici e normativi” è l’evento formativo organizzato dal Dipartimento di Scienze Biomediche Metaboliche e Neuroscienze di Unimore per rispondere alla crescente attenzione che comunità scientifica e opinione pubblica prestano ai problemi di natura etica e bioetica.
La sensibilità riguardo al delicato tema della condivisione delle cure ha subito un ulteriore incremento dopo la recente approvazione della legge sul consenso informato e sulle disposizioni anticipate. La condizione dell’anziano si presta in modo particolare a considerazioni di ordine bioetico. In questo tipo di paziente, più che in altri, la stretta conoscenza tecnico-professionale deve sapersi conciliare con valutazioni di altro tipo, che prendano in esame ad esempio gli aspetti di disautonomia, fragilità, multimorbilità che frequentemente lo caratterizzano e che devono necessariamente condizionare alcune scelte cliniche.
Il convegno che si terrà venerdì 22 giugno 2018 presso l’Aula Magna dell’Accademia Militare di Modena (Piazza Roma 15) si aprirà alle ore 14.00 con i saluti delle autorità: Generale di Brigata Stefano Mannino, Comandante Accademia Militare di Modena; dott.ssa Giuliana Urbelli, Assessore alla Coesione sociale, Sanità, Welfare, Integrazione e Cittadinanza del Comune di Modena; prof. Giovanni Pellacani, Presidente Facoltà di Medicina e Chirurgia di Unimore; prof. Carlo Adolfo Porro, Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze di Unimore; dott. Piero Angelo Muciarelli, Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa, Bentivoglio (BO)
“L’incontro vuole fornire, – afferma il prof. Marco Bertolotti di Unimore, Presidente del convegno – in questo contesto così difficile ed articolato, alcuni messaggi che aiutino tutte le persone coinvolte nei vari momenti di cura a trovare un corretto bilanciamento fra aspetti tecnico-scientifici, etici ed umani nella delicata fase di fine vita, sempre nella salvaguardia primaria del bene del Paziente, con atteggiamento volto a migliorare la qualità, più che la quantità della vita e sempre, e fondamentalmente, nel pieno rispetto della sua dignità.
L’apertura della seduta del lavoro sarà affidata al prof. Marco Bertolotti, Presidente del convegno, ed al dott. Piero Angelo Mucciarelli, ai quali seguiranno gli interventi di: S.E. Mons. Erio Castellucci su “Il Malato come Persona”, del prof. Sandro Spisanti su “Che cosa ci raccontiamo sull’estrema soglia”, del dott. Guido Biasco su “La formazione nell’approccio palliativistico: stato dell’arte e prospettive future”, del dott. Luciano Orsi su “Aspetti etici delle cure palliative nel malato geriatrico”, della dott.ssa Anna Maria Marzi su “L’altra faccia della cura: accompagnare i familiari del malato a prognosi infausta”, della dott.ssa Paola Dondi su “Il ruolo dello Psicologo all’interno del percorso di cure palliative”, delle dott.sse Chiara Mussi e Silvia Rosa su “L’esperienza del Nucleo Cure Palliative Geriatriche dell’Ospedale Civile Sant’Agostino Estense: aspetti organizzativi e scelte terapeutiche”. Chiuderà l’incontro il dott. Ayres Marques Pinto su “L’esperienza della photo-therapy in cure palliative”.
L’evento ammette un massimo di 130 partecipanti, riconosce 2.8 Crediti Formativi E.C.M. L’iscrizione al congresso è gratuita, ma per poter partecipare è necessaria l’iscrizione. Per informazioni contattare la segreteria del Provider Aristea: tel. 06 845431; e-mail: andreini@aristea.com.
L’evento gode del patrocinio del Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, dell’Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa – Campus Bentivoglio Bologna, e del sostegno di BPER Banca e del Fondo dott. Mario Gasparini Casari per la Promozione e la Ricerca Gerontologica.