Le Case della Salute, la medicina territoriale, l’integrazione tra i servizi sociali e sanitari, e le ricadute di questo sistema sulla salute dei cittadini, sono al centro della visita-studio di una delegazione del Ministero della Salute Palestinese, in programma martedì 26 alla Casa della Salute San Donato-San Vitale, in via Beroaldo 4/2, Bologna.
Accompagnata da funzionari dell’OMS e accolta da Fausto Trevisani, direttore del Distretto Città di Bologna, Azienda Usl di Bologna, la delegazione palestinese visiterà la Casa della Salute e incontrerà i professionisti che la animano. La visita, organizzata dall’OMS in collaborazione con il Centro di Salute Internazionale e Interculturale (CSI), ha lo scopo di presentare ai dirigenti sanitari palestinesi i principi e l’organizzazione del Servizio Sanitario dell’Emilia Romagna, e in particolare la medicina territoriale, le Cure Primarie e le Case della Salute.
Le Case della Salute, già 16 nell’ambito metropolitano bolognese, attraverso lo sviluppo della comunità professionale territoriale, assicurano anche in modo proattivo, tempestività e continuità dei percorsi di cura e di assistenza, e l’integrazione delle politiche socio sanitarie. Un nuovo modo di prendersi cura dei bisogni di salute dei cittadini, che supera, incorporandola, la formula organizzativa del poliambulatorio.
Le Case sono il punto di accoglienza e orientamento per l’accesso ai servizi sanitari e socio-sanitari del territorio, nodo di una rete integrata e omogenea di presidi e di servizi, nei quali si stabiliscono interdipendenze e si sviluppano sinergie, grazie alla piena responsabilizzazione di tutti gli operatori. Un sistema in rete che consente di intercettare le richieste socio-assistenziali dei cittadini e di soddisfarle in modo appropriato, attraverso percorsi multidisciplinari e multi professionali.
Le Case della Salute già attive in ambito metropolitano sono: Borgo-Reno, Navile, San Donato-San Vitale (Bologna), Alto Reno Terme (Porretta Terme), Budrio, Casalecchio di Reno, Castiglione dei Pepoli, Lavino Samoggia (Zola Predosa), Loiano, Ozzano dell’Emilia, Pieve di Cento, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Sasso Marconi, Terre d’Acqua (Crevalcore), Vergato.