Sarà presentata a breve la richiesta al Tribunale di Reggio Emilia per l’ammissione al concordato preventivo per la Tecno Srl di Gualtieri (Re), mentre lunedì 16 luglio la vertenza sarà affrontata a Roma, nell’ambito del tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico. Tavolo a cui saranno presenti, oltre a sindacati e azienda, anche l’assessore regionale alle Attività Produttive, Palma Costi, e il sindaco di Gualtieri, Renzo Bergamini.
È questo quanto emerso oggi a Bologna, in Regione, nel corso di un incontro del tavolo di salvaguardia occupazionale per la Tecno Srl (ex Tecnogas), che vede coinvolti circa 300 lavoratori. L’incontro è statoconvocato dall’assessore alle Attività produttive, Costi, in vista dell’appuntamento al Mise, e hanno partecipato oltre il sindaco di Gualtieri, le rappresentanze sindacali di Fiom-Cgil e Fim Cisl, la Rsu e l’Amministratore delegato dell’azienda.
“La situazione resta ancora complessa- ha detto l’assessore Costi, che al termine della riunione ha incontrato i lavoratori- ora in questa fase auspichiamo che la proprietà avanzi rapidamente una proposta concreta che possa garantire la ripresa dell’attività produttiva dell’azienda e l’occupazione dei lavoratori”.
Il concordato preventivo in bianco consentirà all’impresa di avere 120 giorni di tempo per trovare una soluzione alla complicata situazione aziendale. Questo periodo si intreccerà con un’altra scadenza importante, che ha però tempi diversi: la Cigs, la Cassa integrazione guadagni straordinaria, infatti scadrà il prossimo 31 agosto e sarà necessaria una ulteriore proroga da richiedere al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
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foto dell’incontro assessore Costi e lavoratori Tecno di Gualtieri