Nel 2006, a seguito della recrudescenza del fenomeno del furto di materiali di rame sottratti agli impianti ferroviari, il Servizio Polizia Ferroviaria decide di istituire, nell’ambito delle squadre giudiziarie compartimentali, nuclei investigativi specifici destinati al contrasto di tale fenomeno.
L’attività del Nucleo Prevenzione furti di rame consiste soprattutto nel monitoraggio a scopo di prevenzione sul territorio regionale e delle aziende che trattano la rottamazione dei metalli nella regione Emilia Romagna.
L’attività preventiva consiste nel pattugliamento degli obiettivi ferroviari ritenuti più sensibili, quali i depositi dove sono custoditi rilevanti quantitativi di rame anche se dotati di sistemi di allarme nonché le aree della linea caratterizzate dalla presenza di trecce di rame ad alto rischio di asportazione.
Il Nucleo Prevenzione furti rame opera in sinergia con i Reparti Volo e l’ausilio di elicotteri che consentono di sorvolare e controllare le linee ferroviarie, specie dell ‘Alta Velocità.