Una nuova possibilità di conferire i rifiuti, sia differenziati che residui, viene offerta ai cittadini. La prima Ecostation di Reggio Emilia, collocata nel Parco dell’Acqua di Via Gabelli, è stata inaugurata questa mattina alla presenza del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, dell’assessore a Infrastrutture e Ambiente Mirko Tutino e del dirigente del servizio Ambiente del Comune di Reggio David Zilioli. Alla inaugurazione era presente Gianluca Paglia, dirigente alla Programmazione, Progettazione ed Innovazione di Iren.
Dopo il successo della raccolta porta a porta che ha aumentato considerevolmente la percentuale di materiali differenziati avviati al riciclo, dimostrando la virtuosità dei cittadini di Reggio con il 75% di raccolta differenziata raggiunto e superato nei primi mesi del 2018, arrivano le Ecostation: si tratta di stazioni ecologiche attive sulle 24h che agevolano il più possibile il corretto conferimento dei rifiuti e lo rendono flessibile.
Attive a partire dal 23 luglio, le Ecostation sono collocate:
- presso il Parco dell’Acqua in via Gabelli
- nel parcheggio di Piazzale Europa in via Ramazzini
- nel parcheggio il Volo di Largo Giambellino
- in via Guido da Baiso
- in Via Guininzelli (vicino alla Croce Verde).
La Ecostation è una struttura simile a un container (circa 2,5 metri per 7 metri) con accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che funziona tramite l’utilizzo di tessera sanitaria dell’intestatario del contratto di igiene urbana o tramite l’ecocard (quella utilizzata per l’accesso ai centri di raccolta) per le utenze non domestiche, ed è dotata di sportelli per la raccolta del rifiuto: carta, imballaggi in plastica, vetro/barattolame, organico e rifiuto residuo.
La Ecostation rappresenta un ausilio fondamentale per un coerente sviluppo del sistema di raccolta differenziata e va incontro alle esigenze dei cittadini che si trovano in difficoltà a conferire i rifiuti secondo il normale calendario, per le esigenze più svariate (ferie, week-end, pendolari, turnisti, etc). Il nuovo servizio tende a fornire ulteriore comodità e opportunità di conferimento a fronte di situazioni particolari di accumulo.
“Le 5 nuove stazioni – hanno detto il sindaco Luca Vecchi e l’assessore Mirko Tutino – sono un servizio in più per i cittadini che, oltre alla raccolta Porta a porta ed ai servizi stradali, troveranno alcuni punti per un conferimento dei rifiuti controllato ma non vincolato da un calendario predefinito. L’intervento è complementare – e non alternativo – ai servizi domiciliari e serve per dare maggiore comodità a chi, per esigenze specifiche, non riuscisse a conferire i propri rifiuti nei giorni stabiliti. Questo servizio sarà ancora più utile dopo che anche il centro storico, nella prossima stagione invernale, avvierà la raccolta porta a porta. Grazie all’impegno dei reggiani siamo arrivati al 75% ma lo abbiamo fatto cercando di agevolare al massimo i cittadini in questo necessario cambiamento. Quello di oggi è un’ulteriore passo in questa direzione”.
“Dopo l’introduzione del sistema premiante che è stato attivato nei sei Centri di Raccolta presenti nel territorio comunale” – ha sottolineato Gianluca Paglia, dirigente alla Progettazione di Iren” -le Ecostation costituiscono un vero e proprio eco-punto fisso di conferimento a servizio di tutte le utenze, sia domestiche sia non domestiche, e sono comodamente raggiungibili dai mezzi, attive sulle 24 ore, videosorvegliate”
Per il rifiuto residuo possono essere utilizzati comunissimi sacchi neri o borse della spesa di volume non superiore ai 40 litri, compatibilmente con le dimensioni della bocchetta di conferimento. Per il rifiuto organico sono necessari i sacchetti biodegradabili. Sono poi conferibili carta, plastica e vetro-barattolame e rifiuto residuo. La Ecostation è una struttura sorvegliata e dotata di sensori che segnalano il livello di riempimento per ogni tipologia di contenitore rifiuti comunicando ad Iren la richiesta di intervento per lo svuotamento. Usufruire della Ecostation non comporta maggiori costi per l’utente.