Sergio Cofferati, ieri sera al Teatro Herberia di Rubiera in occasione dell’apertura della stagione 2006-2007 della Corte Ospitale con lo spettacolo Cipputi, ha colto l’occasione per augurare al centro teatrale un futuro di successi e di progetti importanti e di qualità, che contribuiscano a rilanciare La Corte Ospitale nel panorama teatrale italiano.
Lo spettacolo Cipputi, cronache dal bel Paese, data unica in regione, di Francesco Tullio Altan e Giorgio Gallione, regia di Giorgio Gallione, con Eugenio Allegri, Simona Guarino, Orietta Notari, Aldo Ottobrino, Giorgio Scaramuzzino, Federico Vanni, nuova produzione del Teatro dell’Archivolto, in collaborazione con Asti Teatro 28, è un omaggio ai trent’anni dello storico personaggio creato da Altan, e nello stesso tempo un omaggio ai cento anni della CGIL, ha debuttato a luglio al Festival di Asti. In scena Eugenio Allegri, che si è presentato per la prima volta al pubblico di Rubiera dopo la nomina il 1 luglio 2006 come direttore artistico del centro.
Sergio Cofferati, sindaco di Bologna, ha apprezzato lo spettacolo per l’intreccio ben calibrato di momenti satirici e testimonianze drammatiche della vita della fabbrica, e ha dichiarato di aver ritrovato in scena 40 anni di lavoro come segretario nazionale della Cgil.
Erano presenti in platea, oltre al sindaco Cofferati, il Segretario generale della Fiom Emilia-Romagna Gianni Scaltriti, e il segretario della Cgil di Reggio Emilia Mirto Bossoli, per celebrare insieme al centro i cento anni della Cgil.
