Sono partiti i lavori di ripristino del fondo stradale degradato lungo la strada provinciale n. 9 “Imperiale”, in un tratto lungo circa tre chilometri al confine tra Mirandola e Finale Emilia; l’intervento della Provincia, che prosegue per una settimana con un costo di 70 mila euro, consentirà di migliorare le condizioni di sicurezza, scongiurare la chiusura in caso di aggravamento della situazione e di eliminare uno dei due sensi unici alternati presenti lungo l’arteria.
I lavori per togliere l’altro senso unico partiranno nelle prossime settimane con un intervento più complesso sul canale adiacente che ha contribuito all’erosione e al dissesto della scarpata; il costo complessivo in questo caso è di 178 mila euro, finanziati dalla Provincia per 128 mila euro e il resto dal Consorzio di bonifica Burana; i lavori dureranno circa due mesi.
I due interventi, comunque, non risolvono il problema del divieto di transito ai mezzi due ruote (motocicli, ciclomotori e biciclette) per motivi di sicurezza a causa del fondo stradale deteriorato che rimarrà in vigore sull’intero tratto, lungo quasi 11 chilometri tra Pavignane e l’incrocio con la provinciale 7.
Come spiegano i tecnici del servizio provinciale Viabilità, per risolvere definitivamente il problema degli avvallamenti, provocati dalla particolare natura argillosa e torbosa dei terreni sottostanti, occorre realizzare un intervento strutturale sul rilevato stradale con un costo elevato che la Provincia attualmente non è in grado di sostenere finanziariamente.